Sabato, 21 Maggio 2016 21:33

TRIONFO DOPO IL DISASTRO PER LE BMW TEO MARTÍN, PRIMATO IN CLASSIFICA PER BALFE

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TRIONFO DOPO IL DISASTRO PER LE BMW TEO MARTÍN, PRIMATO IN CLASSIFICA PER BALFERosso e nero in questo sabato di Gara-1 a Spa per il BMW Team Teo Martín. La scuderia spagnola ha conquistato il primo successo della stagione, e il primo con le nuove BMW M6, grazie al co-campione in carica Miguel Ramos e a Roldán Rodríguez, al primo successo importante in GT dopo il suo ritorno alle gare, ma ha anche perso l’altra vettura, andata distrutta nella violentissima uscita di strada, al terzo giro, di Fernando Monje, allora in testa dopo aver fatto segnare la pole. Per fortuna, il barcellonese è incolume, pur essendo finito in ospedale per accertamenti e curare una forte botta al piede sinistro. La Renault RS01 del V8 Racing ha ottenuto un bel secondo posto con Nicky Pastorelli-Joshua Webster davanti alla McLaren 650S del Garage 59 di Alexander West-Côme Ledogar, al primo podio stagionale.

Un bel quarto posto consente alla Ferrari F458 del Balfe Motorsport di Shaun Balfe-Phil Keen di rimanere in testa alla graduatoria dei punti, mentre sulla pista di casa, il belga Stéphane Lémeret e Claudio Sdanewitsch portano al primo centro stagionale in GT-Am la Ferrari F458 dell’AF Corse.

LA GARA – E’ Marco Cioci a prendere il miglior via, dopo che il poleman Monje va largo alla Source ma la BMW recupera il comando sul rettifilo di Kemmel. Ramos è terzo, seguito da Keen, Crestani e Tappy, che però for a al primo giro, mentre l’altra McLaren di West va in testacoda. Al terzo giro, brivido più grande: Monje finisce largo nel ‘double gauche’, vola sul cordolo e impatta con violenza contro le barriere di pneumatici. Pilota ok ma macchina distrutta e lunga neutralizzazione per ricostruire le protezioni.
Si riparte poco prima che si apra la finestra dei cambi pilota, mentre Cioci guida la gara davanti a Keen, Crestani, Webster, Tappy e Coimbra, primo in GT Am.
Dopo i pit stop, Moiseev è al comando, ma viene superato da Balfe e Rodriguez. Pastorelli è un solitario quarto davanti a un gruppetto in piena lotta composto da Biagi, Ledogar, Hankey e Babini. A dare spettacolo nella fase finale sono Pastorelli, che passa sia Moiseev che Balfe per prendere il secondo posto, e Babini, che risalirà fino al quinto posto finale, dopo qualche bel duello, mentre Ledogar strappa il terzo posto e il podio a Balfe. In GT-Am, Lémeret s’impone a Silva nel suo stint.
Fonte: GT OPEN

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