Un fusibile in corto circuito manda in tilt la centralina elettronica della Mitsubishi Evo IX poco dopo lo start della terza prova speciale e il driver umbro è costretto al ritiro quando era al comando della classe N4. Partito da subito con il passo giusto nel corso del primo passaggio del mattino, ancora avvolto dalla nebbia, Fanari staccava il sesto tempo assoluto e conquistava il primato della classe N4 con un gap di oltre 4 secondi dal più diretto inseguitore Bentivogli. Buone impressioni dunque al rientro sulla terra dopo un lungo periodo di inattività con il solito Stefanelli impegnato a dettare note a un Francesco in grande spolvero. Riordino, assistenza e via di nuovo sulla prova di 11,2 km. La nebbia si alza, il sole illumina il tracciato e tutti gli equipaggi migliorano il tempo precedente come lo stesso Fanari che fa segnare un ottimo 7’28’’ a soli 8 decimi di secondo di vantaggio dal suo rivale Bentivogli.Gara selettiva ed avvincente che rimane aperta tra i due mentre gli altri concorrenti accusano già un notevole ritardo. La terza prova speciale parte poco dopo le 13 ma per Fanari/Stefanelli si interrompe appena superato il secondo kilometro; all’uscita di una curva il motore si ammutolisce, non ripartirà più e allora non resta altro che il ritiro. Delusione dunque per un finale amaro di una gara partita subito con il piede giusto e con ottimi riscontri cronometrici, terminata nel peggiore dei modi con un guasto di poco valore a metter fuori gioco la Mitsubishi. L’ appuntamento per la seconda gara della serie Raceday Ronde Terra è per il 16/17 novembre alla Ronde Balcone delle Marche – Cingoli.
Fonte: Giorgio Sisani