Nel soleggiato weekend di Vallelunga è andato in scenal’elettrizzante giro di boa della stagione 2024 di Alfa Revival Cup. Nel pomeriggio disabato la chiave di tutto: in qualifica Giacomo Barri, in coppia con Emilio Petrone, registrail miglior tempo sugiro, ma a causa di una bandiera gialla esposta la loro GTAm #50viene retrocessa in ultima posizione. Al via, in pole, Niccolò Mercatali, in coppia conWalter Ben della scuderia Clemente Biondetti affiancato da Davide Bertinelli.La gara, della durata di un’ora, si apre con lo scatto di Bertinelli che subito si porta dallaseconda alla prima posizione al Curvone. Bernhard Laber, in coppia con Lukas Stojetz conla GTAm del team OKP Alfa Delta Racing Team, sale dal terzo al secondo posto, eAmbrogio Perfetti dalla quinta alla terza posizione. Scelta strategica per la rimonta dellaGTAm #50 la partenza con al volante Emilio Petrone che scatta dal fondo ma subitoguadagna quattro posizioni evitando rischi. La rimonta è appena cominciata. Nelgruppone di testainteressante la lotta nella classe H1 T 2000, con un walzer di posizioniche vedono alternarsi, di giro in giro, le GT Veloce 2000 di Fausto Amendolagine, incoppia con Gianluca Bardelli del team Scuderia Capannone Garage, e le vetture di CarloFabbrini,Edoardo Acciai e Fabio Gimignani della Scuderia Clemente Biondetti. Buona lapartenza di Giulio Sordi, in coppia con Mattia Sordi-OKP Alfa Delta Racing Team-cheguadagna due posizioniBertinelli mantiene il comando seguito da Laber e Perfetti, al quarto Raffaele Raimondi,in coppia con Carlo Barbolini Cionini con la GTAm del team Circolo della Biella consolidala posizione. Ma la minaccia Petrone si fa sempre più forte perché, nella sua furiosarimonta un giro dopo è già  nono.Ambrogio Perfetti di OKPAlfa Delta Racing Team si porta all’attacco di Laber-Stojetz econquista la seconda posizione nel corso del 7° giro. La gara è molto animata anche acentro gruppo con Massimo Guerra, in coppia con Giovanni Serio del Carrera Team, conla Giulia Sprint GTA.L’apertura della pit-lane, dal 20° minuto di gara, mescola le carte. Dopo due minutidall’apertura della finestra, Emilio Petrone si trova in ottava posizione e cede il sediledella GTAm al giovane fortissimo Giacomo Barri.Al giro numero quattordici, quando numerose auto non hanno ancora fatto il pit stop,Giacomo Barri è al 14° posto, ma subito inizia a guadagnare terreno a ritmo sostenuto. Al16° giro ottima progressione di Fabrizio Sabatini, in coppia con Edoardo Caponi con laGTAm #86 del Jolly Car Squadra Corse, che partito dall’undicesimo posto in griglia si èportato alle soglie del trio di testa, occupando la quarta posizione. Qui Sabatini cede il volante a Edoardo Caponi, subito impegnato a scalare il gruppo, ripartendo dalla decimaposizione. Siamo al 17° giro e Giacomo Barri è già  arrivato ottavo. Approfitta del cambiopilota anche Walter Ben che cede il volante a Niccolò Mercatali e inizia la rimontabattagliando con le altre GTAm. In queste battute si mettono in luce anche FrancescoPantaleo,in coppia con Antonio Crescenti del Carrera Team e Stefano Barbieri, in coppiacon Kevin Giovesi, del team AMG RS. Nelle stesse fasi la gara perde uno dei protagonisti:la GTAm #356 di Carlo Barbolini Cionini accusa un guasto al cambio e deve fermarsi.Siamo al 18° giro e Matteo Kamata con la GTAm #34 di OKP Alfa Delta Racing Team, siporta al secondo posto, superando Ambrogio Perfetti che guida per l’intera gara, mentreGiacomo Barri non ha perso tempo nella rimonta e agguanta il quarto posto.Il giro dopo Barri è terzo e molto vicino ad Ambrogio Perfetti, mentre Bertinelli conducesempre la gara. Guasto meccanico per Peter Praller con la Giulia Sprint GTA del teamFormula GT e la gara perde uno dei protagonisti. Nel corso del ventesimo giro BarrisuperaPerfetti, dopo una decisa resistenza, alla curva del Semaforo, portandosi alsecondo posto. Alle loro spalle ci sono Stojetz, Kamata, Caponi e Benedini. La rimonta diNiccolò Mercatali prosegue e si porta al nono posto. Un’altra bella rimonta quella diEdoardo Caponi che si porta fino alla sesta posizione. A rendere ancora più incerta lagara, al 21° giro la GT Veloce 2000 #60, guidata da Carlo Fabbrini della ScuderiaClemente Biondetti, esce di pista alla curva del semaforo, andando in ghiaia con ingressodella Safety Car per rimuovere la vettura in sicurezza.Si riparte a otto minuti al termine con Bertinelli leader. Approfittando della ripartenza larimonta di Niccolò Mercatali si concretizza in un ottimo quinto posto, che manterrà  fino afine gara. Giacomo Barri non si arrende: firma il giro veloce e la inesorabile rimonta dellacoppia partita in ultima fila non sembra finita. Al giro successivo è negli specchiettiretrovisori di Bertinelli e sferra l’attacco al Tornantino conquistando la testa della gara.Attimi concitati anche per il terzo gradino del podio con tanto di contatto tra LukasStojetz e Ambrogio Perfetti, che tira fuori gli artigli e riesce a mantenere la terza posizionefino alla fine.Dopo 29 giri, vittoria di Barri e Petrone, che dall’ultima posizione conquistano il successoprecedendoun eroico Davide Bertinelli di soli due decimi. Un’altra conclusione dacardiopalma, come a Magione, ma stavolta con le due posizioni di testa invertite. Sulgradino più basso del podio c’è Ambrogio Perfetti. Prossimo appuntamento al MugelloCircuit dall’11al 13 ottobre.Emilio Petrone ha dichiarato:“Sono contento della gara, sono passato da p26 a p11 allafine del primo giro. àˆ stata una prestazione da incorniciare, dopo una penalizzazionemolto fortein partenza, ma questo ci ha motivato ulteriormente, portandoci a curare idettagli. Nonostante questa sia stata una corsa molto competitiva, siamo riusciti avincere durante le ultime battute. Alla partenza sono andato forte e non ho volutomettere a rischio la gara di Giacomo, che è entrato ed è stato, come sempre, velocissimo. La macchina era perfetta grazie al lavoro di Roberto Restelli e Fabrizio Fantin, il nostromeccanico di OKP Alfa Delta Racing Team.”Giacomo Barri ha dichiarato:“E’stata una gara d’attacco, abbiamo spinto dal primoall’ultimo istante. La maggior parte del merito va ad Emilio, che ha recuperato tanteposizioni e mi ha lasciato la macchina in un ottimo ottavo posto. Io ho solo dovutospingere sull’acceleratore. La Safety Car ci haaiutato, ma un doppiaggio ci ha fattoperdere 5 secondi preziosi. Ringrazio Emilio e il team.”Podi di gara per classiF TC 16001° Francesco Pantaleo–Antonio Crescenti, Carrera Team, Giulia Sprint GTA2° Giovanni Serio–Massimo Guerra, Carrera Team,Giulia Sprint GTAG1 GR.5 16001° Jà¼rgen Ludwig, Formula GT, Giulia Sprint GTAG2 TC 20001° Emilio Petrone–Giacomo Barri, GTAm, OKP Alfa Delta Racing Team2° Davide Bertinelli, GTAm, Team Gatti3° Ambrogio Perfetti, GTAm, OKP Alfa Delta Racing TeamH1 T 20001° Fabio Gimignani, GT Veloce 2000, Scuderia Clemente Biondetti2° Fausto Amendolagine-Gianluca Bardelli, GT Veloce 2000, Scuderia Capannone Garage3° Edoardo Acciai, GT Veloce 2000, Scuderia Clemente BiondettiH1 TC 16001° Marco Milla-Lupoli Massimo, Giulia Super, Scuderia Capannone GarageH2 TC 16001° Mattia Sordi-Giulio Sordi, Giulia Super, OKP Alfa Delta Racing TeamI TC 25001° Francesco Liberatore-Marco Pescosolido, Alfetta GT 6 2500, Scuderia del GrifoneI GR. 5 16001° Julio Diaz Magallanes, GT Junior 1.6, Scuderia Capannone Garage.

Fonte e foto Alfa Revival Cup