La Ferrari ha mantenuto le promesse pre-stagionali nella prima sessione di qualificazione della campagna del Campionato Mondiale Endurance FIA ​​2025 in Qatar oggi (27 febbraio), quando Antonio Giovinazzi ha messo la 499P Hypercar scarlatta #51 in pole position per la gara di apertura. Il tradizionale test di gruppo “Prologo” e le sessioni di prove libere attorno al circuito internazionale di Lusail hanno suggerito che le qualifiche sarebbero state un affare serrato e competitivo, e cosìsarebbe stato. Per gran parte della sparatoria Hyperpole di 12 minuti, è stato Dries Vanthoor del BMW M Team WRT a sembrare pronto a conquistare il primo posto in griglia per la gara di domani in Qatar da 1812 km, ma Giovinazzi aveva altre idee e il pole-sitter del COTA dell’anno scorso ha pompato in uno scintillante ultimo sforzo di sussulto per soppiantare l’olandese in cima alla classifica con un giro di 0,136 secondi più veloce di chiunque altro potesse radunare. “Tutti nel team hanno fatto un lavoro fantastico per migliorare la vettura, e ottenere la pole è un grande risultato”, ha detto entusiasta l’italiano. “Sono rimasto sorpreso da quanto il vento sia cambiato all’inizio della sessione e da quanto sia stata complicata, ma alla fine tutto si è incastrato. Ho dato tutto nell’ultimo settore, ero al limite, e ottenere la pole all’ultimo giro è stato davvero fantastico. “Sarà una gara lunga e intensa domani e dovremo essere intelligenti e assicurarci di prendere le decisioni giuste, ma partiamo da una buona posizione e penso che abbiamo la vettura e il team per ottenere dei buoni punti”. Vanthoor ha mantenuto la seconda posizione per assicurarsi il primo posto in prima fila della BMW nella classe Hypercar del FIA WEC, con la Ferrari #50 che si è piazzata terza nelle mani di Antonio Fuoco. Le due vetture del Cadillac Hertz Team JOTA partiranno quarta e quinta: Alex Lynn metterà la #12 V-Series.R davanti alla #38 guidata da Sébastien Bourdais, con Robin Frijns che si assicurerà che entrambe le BMW si schiereranno tra le prime sei, subito dietro. àˆ stata, al contrario, una giornata difficile per i campioni del mondo piloti e costruttori in carica Porsche e Toyota. Nessuna delle due vetture Porsche Penske Motorsport è finita tra le prime dieci: la nuova recluta Julien Andlauer è stata la migliore rappresentante del team all’11° posto, mentre la Toyota ha dovuto accontentarsi del settimo posto per Nyck de Vries, mentre Brendon Hartley ha subito un’escursione fuori pista e un testacoda, lasciando la vettura #8 a un misero 17° posto. United Autosports ha replicato la sua prestazione dalla finale FIA ​​WEC 2024 in Bahrein, conquistando la prima fila nella categoria LMGT3 in Qatar, con Sean Gelael che ha superato il compagno di scuderia Sébastien Baud per poco meno di un quarto di secondo alla sua prima apparizione per il team. “Non ho fatto qualifiche dai miei giorni di Formula 2 cinque anni fa, quindi ero un po’ arrugginito!” ha scherzato l’indonesiano. “Darren [Leung, compagno di squadra] ha fatto un giro fantastico in Q1, che mi ha poi dato l’opportunità di fare lo stesso in Hyperpole. I ragazzi di United Autosports si sono impegnati cosìtanto durante l’anno scorso e durante l’inverno, e questo lavoro sta dando i suoi frutti. Ovviamente è una gara di dieci ore, quindi dovremo essere vigili, ma siamo partiti bene”. Il team Akkodis ASP ha minacciato di rubare la scena al rivale britannico, ma alla fine né il nuovo arrivato della serie Finn Gehrsitz né Clemens Schmid sono riusciti a completare il giro completo, con il tedesco che è arrivato terzo dopo un testacoda, a soli sei millesimi di secondo dalla prima fila, e l’austriaco sesto dopo aver perso un potenziale tentativo di stabilire la pole per limiti di pista. Le due Lexus RC F LMGT3 sono state divise dalla coppia di Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, vincitrici delle ultime due gare della scorsa stagione, mentre la leggenda del motociclismo Valentino Rossi ha piazzato la BMW meglio piazzata all’ottavo posto in griglia per il Team WRT. Più indietro, c’è stata delusione per TF Sport, con Rui Andrade solo nono e Ben Keating 13° nella gara gemella, e per i campioni in carica Manthey, con Ryan Hardwick che è arrivato 11° nella prima auto Phorm e Célia Martin 15° per le Iron Dames su una pista dove la Porsche 911 GT3 R LMGT3 ha dominato 12 mesi fa. La Qatar 1812km inizierà alle 14:00 ora locale (12:00 CET) domani, 28 febbraio.
credit fiawec.com