Un risultato che, se da un lato lascia un inevitabile amaro in bocca, dall’altro consente a Faggioli di rimanere ancora in piena corsa per il titolo tricolore, nonostante l’assenza obbligata nelle prime tre tappe stagionali dovute ai contemporanei impegni in ambito europeo. La scuderia Sport Made in Italy ha comunque avuto modo di consolarsi in occasione della cronoscalata toscana, grazie innanzitutto al successo conseguito da Serafino Ghizzoni nel gruppo A, con l’abruzzese che ha avuto la meglio sui propri rivali al volante della sua Honda Civic Type R. Ma le soddisfazioni per la compagine romana non sono finite qui, grazie agli ottimi piazzamenti a podio conquistati da Fulvio Giuliani, Giuliano Pirocco e Andrea Marchesani. Il primo è giunto terzo nel Gruppo E1 a bordo dell’inconfondibile Lancia Delta EVO, mentre il pescarese ha colto un’altra piazza d’onore nella classe RS4+ con la Renault New Clio. Marchesani ha sfruttato, dal canto suo, nel migliore dei modi il potenziale della sua Volkswagen Polo GTI, finendo terzo in Racing Star, mentre la stessa impresa non è riuscita per poco anche a Stefano Crespi, il quale ha sfiorato il podio in CN2000 cogliendo una comunque positiva 24° piazza nella graduatoria assoluta. Simone Marotta si è ben distinto al volante della sua Renault Megane Maxi, mentre la sfortuna ha bersagliato Roberto Chiavaroli, impossibilitato a prendere il via in seguito ad un guaio al campio verificatosi sulla sua Honda Civic Type-R dopo le prove ufficiali. Il Campionato Italiano Velocità Montagna, dopo una breve pausa estiva, tornerà in azione il prossimo 22-23 Agosto, per il decimo appuntamento stagionale: il Trofeo Luigi Fagioli, con i piloti della scuderia Sport Made in Italy nuovamente in prima fila e pronti a dare battaglia.