Nella categoria Am, prima affermazione per gli austriaci di MS Racing su Mercedes AMG GT3, con Alexander Hrachowina-Martin Konrad, a precedere le vetture della casa di Stoccarda gestite dai portoghese di Sports&You, con Silva-Coimbra e Basso-Figueiredo.

LA GARA – Tappy mantiene il vantaggio della pole position sulla pista umida davanti a D.Farnbacher e Meadows, fortemente pressato dalla BMW M6 di Da Costa, che lo sopravanza al secondo giro. Seguono Hamaguchi, Mowlem, Frommenwiler, Figueiredo (primo della Am), Biagi e Bouveng. C’è grande lotta tra Meadows e Frommenwiler, mentre Farnbacher resta in scia a Tappy. Il gruppo è diviso in due, con Hamaguchi che gestisce la pressione di Figueiredo, Sini, Mac, Biagi e Bouveng. Un gruppo molto compatto che ha visto il contatto tra Biagi e Sini. Al sesto giro, gara finita per Da Costa che rallenta in rettilineo per la rottura della pompa dell’olio. Poco dopo un testacoda per la vettura gemella di Guedes. Bella ed intensa battaglia quella tra Meadows e Frommenwiler per il terzo posto, con lo svizzero che nonostante l’insuccesso dei propri attacchi all’inglese, crea grande spettacolo. Da segnalare il quinto posto per un grande protagonista del mondo del Gran Turismo, Johnny Mowlem. Al tredicesimo passaggio, Tappy ha due secondi di margine su D.Farnbacher, mentre la Bentley è già a 16 secondi. Al giro 15 iniziano i cambi piloti, ma in pista il duello tra Mac e Biagi anima gli spalti. Mentre molti sono in pit-lane per il pit-stop, da registrare un contatto tra la Bentley di Witt doppiata, e la McLaren di Tappy che conduceva. La Continental GT3 sarà poi protagonista di un contatto anche con Calamia, favorendo il recupero di Bell e Costa. Completati i cambi al 22°passaggio, M.Farnbacher conduce con 8 secondi su Benham e 25 su Venturini, che aveva precedentemente sopravanzato Liuzzi, poi Ramos, Calamia, Bell, Costa e Witt. Hrachowina prende la vetta della Am. Con 10 minuti alla fine, Bell sopravanza Ramos per il quinto posto con Cioci settimo, che ha avuto la meglio su Calamia. Le ultime azioni vedono Venturini prendersi la seconda posizione ai danni di Banham, mentre Liuzzi perde il quarto posto per un problema ai freni.

Dominik Farnbacher: “Il segreto di questa vittoria è stata la regolarità, abbiamo mantenuto un buon passo e non abbiamo commesso errori. Ancora più cruciale, è stata la gestione delle gomme, che soffrono parecchio col sottosterzo. Abbiamo salvato un set di pneumatici nuovi per il secondo stint oggi, ed è stata la chiave”.

Mario Farnbacher: “Ieri non eravamo pienamente soddisfatti con la vettura, ma abbiamo capito un sacco di cose interessanti che abbiamo potuto utilizzare oggi, ed è stata tutta un’altra storia. È stata una bellissima partenza di stagione ma già da Spa ci aspettiamo che sarà un’annata molto combattuta”.
Fonte: GT OPEN