Questo non è mai successo prima nel DTM: Nicki Thiim della SSR Performance ha vinto la sua prima gara DTM domenica al Norisring. Il pilota della Lamborghini e suo padre Kurt Thiim sono la prima squadra padre-figlio nei 40 anni di storia del DTM ad essere nella lista dei vincitori della serie di corse. Kurt Thiim ha registrato due dei suoi 20 successi sul circuito cittadino di Norimberga. “Da bambino guardavo qui le gare DTM di mio padre; una vittoria al Norisring era sempre in cima alla mia lista dei desideri. Ripetere il successo di mio padre è incredibile, soprattutto dopo una stagione difficile finora. I momenti dopo aver tagliato il traguardo sono stati molto emozionanti per me”, ha detto Thiim, visibilmente emozionato, dopo la sua fiduciosa vittoria dall’inizio alla fine. Il pilota della Mercedes-AMG Maro Engel (Monaco) ha mostrato una buona prestazione nella sua 100esima gara DTM e ha festeggiato il suo anniversario con il secondo posto. Il compagno di squadra di Thiim, Mirko Bortolotti (I), è arrivato terzo ed entra nella seconda metà  della stagione come nuovo leader del campionato. 110.000 visitatori hanno vissuto un emozionante fine settimana per il 40° anniversario del DTM sull’unico circuito cittadino della Germania, con tanta azione dentro e fuori dalla pista. Il pole-sitter Thiim ha confermato la sua buona forma all’inizio dell’ottavo round del DTM e ha costantemente aumentato il suo vantaggio nella prima metà  di gara davanti al suo compagno di squadra Bortolotti. Engel ha seguito al terzo posto, seguito dal precedente leader assoluto Kelvin van der Linde (ZA) sull’Audi R8 LMS GT3 Evo2 di Abt Sportsline e dal pilota della Mercedes-AMG Luca Stolz (Brachbach) al quarto e quinto posto. Quando, dopo 20 minuti, si aprìla finestra per il pit-stop, lo stratega Engel colpà¬. Il veterano è stato uno dei primi piloti a cambiare le gomme Pirelli ed è poi riuscito a superare Bortolotti, che lo precedeva e che era rientrato ai box un giro dopo, con le gomme già  calde. Il leader Thiim ha completato un pit-stop perfetto ed è tornato in pista da leader davanti a Engel e Bortolotti. La safety car è entrata in funzione circa dieci minuti prima della fine perché era necessario recuperare una parte in carbonio dalla strada. Dopo la ripartenza, i primi tre hanno mantenuto le loro posizioni: Thiim ha tagliato il traguardo da vincitore dopo 69 giri. Dietro il trio di testa, Arjun Maini (IND) su Mercedes-AMG del Mercedes-AMG Team HRT ha conquistato il quarto posto dopo una prestazione impeccabile. Al quinto posto, il vincitore di sabato René Rast (Bregenz) ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione con la BMW M4 GT3 della Schubert Motorsport e ha guadagnato 14 posizioni rispetto alla partenza. L’attuale campione Thomas Preining (A) ha iniziato la gara al dodicesimo posto ed è riuscito a migliorare fino al sesto posto con la Porsche 911 GT3 R del team Manthey EMA dopo forti manovre di sorpasso negli ultimi giri. Stolz ha concluso la gara di domenica sul circuito cittadino di Norimberga al settimo posto. Ayhancan Gà¼ven (TR) si è classificato ottavo nella seconda Porsche di Manthey EMA, seguito da Kelvin van der Linde. Il sudafricano, partito quarto, è rimasto molto indietro dopo il contatto con il pilota Ferrari Jack Aitken (GB) del team Emil Frey Racing e ha preso la nona posizione davanti a Lucas Auer (A/Mercedes-AMG Team Mann-Filter). Van der Linde ha cosìceduto la leadership del campionato a Bortolotti e ha concluso la prima metà  del DTM 2024 al secondo posto. Terzo nella classifica generale è Rast. Maro Engel: “Finora la stagione è stata caratterizzata da alti e bassi. Per fortuna siamo riusciti a fare una buona gara e sono riuscito a salire sul podio nel giorno del mio anniversario. Chiunque abbia vissuto il DTM con tutti i fan del Norisring sa cosa rappresenta la serie. àˆ stato un momento clou assoluto salire sul gradino più alto del podio con mia figlia”. Mirko Bortolotti: “Mi è sempre piaciuto guidare con il DTM al Norisring. L’atmosfera sugli spalti era fantastica. àˆ un grande risultato per tutta la squadra. La prima metà  della stagione non è andata benissimo per noi, ma sono comunque contento di essere in testa alla classifica. Possiamo basarci su questo per essere ancora più forti nel secondo tempo”.