Affinamenti completati in pista durante i due turni di prove libere nella mattinata di sabato, che consentivano al pilota monzese di stampare il miglior tempo in qualifica subito al secondo giro, prima di venire centrato nella fiancata da un altro concorrente, poi prontamente scusatosi per l’involontario errore, e di doversi fermare per la rottura della cinghia che aziona idroguida e pompa dell’acqua. Al via di gara 1 Eugenio Mosca faceva pattinare troppo le gomme, probabilmente non scaldate a sufficienza, e veniva superato da Federico Borret. Il pilota monzese riprendeva la testa della corsa a metà del primo giro con un sorpasso alla Trincea, inanellando una serie di giri veloci che gli consentivano di prendere un buon margine di vantaggio sugli inseguitori, Roberto del Castello e lo stesso Borret che completeranno poi il podio nell’ordine, da amministrare nei giri finali.  Alla partenza di gara 2 Mosca non si faceva sorprendere prendendo subito il comando delle operazioni all’ingresso del Curvone veloce. Con un paio di giri veloci in sequenza il pilota Monza Racing guadagnava un piccolo ma prezioso vantaggio su Roberto del Castello, che dopo la metà gara quando accusava un calo di pneumatici (gli stessi della gara di Imola) gli consentiva di controllare nel finale il ritorno dell’esperto e veloce pilota abruzzese che chiude staccato di poco più di un secondo. A completare il podio Gustavo Sandrucci.  Con questo bottino pieno si chiude la stagione 2014 di Eugenio Mosca e della scuderia Monza Racing, anche se non sono del tutte escluse delle sorprese…