Proprio il valtellinese, al volante della competitiva Reynard F.3000, si è ancora una volta confermato come l’antagonista più coriaceo di Faggioli e della sua Norma M20 FC motorizzata Zytek e gommata Marangoni, conquistando la piazza d’onore e mantenendosi in piena lotta per il titolo. La famosa Glasbach Rennen, che vedrà i protagonisti del Campionato Europeo Montagna darsi battaglia sulle proprie strade nel corso del prossimo fine settimana, è uno degli appuntamenti più importanti e seguiti nel panorama delle corse in salita: inaugurata nel 1971, essa accoglie ogni anno qualcosa come 20.000 appassionati, pronti a veder sfrecciare i bolidi lungo i suoi 5500 metri di lunghezza. La gara, che come di consueto si svolgerà sull’arco di due manche, prevede un dislivello complessivo di 260 metri tra partenza e arrivo, con ben 35 curve che si snodano lungo l’insidioso percorso. Simone Faggioli, già vincitore della scorsa edizione, punterà dunque a confermare anche in terra teutonica la propria leadership, pur dovendo guardarsi le spalle da un’agguerrita schiera di avversari, primo fra tutti proprio lo stesso Fausto Bormolini, per un duello tutto in casa Best Lap che sicuramente continuerà a tenere banco per il resto della stagione.

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