Toyota si aggiudica il titolo piloti della categoria hypercar nella gara conclusiva del WEC 2023, dove Ferrari ottiene il terzo posto, chiudendo la stagione in seconda posizione nella classifica costruttori. La 8 Ore del Bahrain sarà  ricordata anche per la prima vittoria storica di una gara del WEC da parte di un equipaggio tutto femminile con le Iron Dames nella categoria LMGTE Am. L’equipaggio della Hypercar Toyota Gazoo Racing GR010 n. 8, composto da Sebastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa, ha condotto la gara di chiusura della stagione del FIA WEC in Bahrain dall’inizio alla fine, conquistando cosìil terzo titolo Hypercar consecutivo per la squadra giapponese Toyota Gazoo Racing con un totale di 217 punti. Buemi e Hartley hanno anche ottenuto il loro quarto titolo come piloti del WEC, mentre Hirakawa il suo secondo. Nella classe regina la Ferrari 499P n. 50 di Fuoco, Molina e Nielsen si è aggiudicata un buon terzo posto, portando la casa del Cavallino a conquistare la seconda posizione nella classifica costruttori, oltre al terzo e al quarto posto in quella piloti. Hanno lottato duramente sia con la vettura del loro compagno di scuderia, la Ferrari 499P n. 51 di James Calado, Alessandro Pier Guidi e Antonio Giovinazzi, sia con la Porsche 963 del Team Hertz JOTA. La Ferrari ha concluso l’anno seconda nel campionato costruttori (161 punti). Cadillac dopo una buona qualifica ha concluso solo 11ma senza mai essere in grado di risalire la classifica a causa della penalità  di 60″ inflitta dalla direzione gara per un incidente al via. Bamber al volante della Vseries #2 scattava bene al via, ma a causa di un bloccaggio delle ruote anteriori non ha potuto evitare di toccare la Toyota #7. Dietro la Porsche del team Jota si sono classificate le 963 ufficiali Porsche Penske, entrambi afflitte da tanti piccoli problemi durante le 8 ore di gara. Con questo risultato Porsche conquista il terzo posto nella classifica costruttori. La squadra delle Iron Dames, composta da Michelle Gatting, Sarah Bovy e Rahel Frey, ha ottenuto un’emozionante e tesa prima vittoria storica di un equipaggio interamente femminile nel WEC nell’ultima gara della categoria LMGTE Am. Gatting ha portato al traguardo la Porsche 911 RSR-19 n. 85 davanti all’Aston Martin di D’Station, dopo aver resistito alla pressione della gara finale. Gatting e le compagne di squadra Sarah Bovy e Rahel Frey sono entrate nella storia diventando, quindi, la prima squadra tutta al femminile a vincere una gara del FIA World Endurance Championship. La vittoria ha garantito loro anche la seconda posizione nella classifica finale LMGTE Am, alle spalle dei vincitori di Corvette Racing. Il Team WRT ha festeggiato la vittoria nell’ultima gara del WEC nella categoria LMP2 con l’Oreca-Gibson n. 41 di Robert Kubica, Rui Andrade e Louis Deletraz, che ha conquistato il titolo in grande stile con una splendida vittoria. Il trionfo della squadra belga ha assicurato a Kubica, Andrade e Deletraz il titolo piloti LMP2, dopo aver capitalizzato una lunga sosta ai box della vettura gemella n. 31 del Team WRT con Robin Frijns, Sean Gelael e Ferdinand Habsburg. I vincitori del Team WRT concludono il campionato con un totale di 173 punti e 59 punti di vantaggio sul secondo classificato, Inter Europol Competition.