Ancora una volta, un paio di nuovi riavvio di gara hanno messo fuori gara alcuni piloti in testa al gruppo, mentre Antonio poteva proseguire con il suo passo veloce ma attento.  Tutte queste ragioni hanno portato Giovinazzi  in seconda posizione, a 6 giri dalla fine. Il suo compagno di squadra Piere Gasly era davanti a lui,  perciò  il  tarantino  ha aumentato la dose di  accortezza per consegnare alla propria squadra il miglior risultato: centrare la doppietta alla terza gara di stagione sarebbe  stato un  obiettivo  davvero  inaspettato, solo poche settimane fa. Il DRS fuori uso alla Dallara-Mecachrome numero 20 è poi stato un ulteriore problema da gestire per Giovinazzi, che però non si è arreso, continuando a guidare alla vecchia maniera. Antonio ha messo pressione al leader della gara, ma senza cercare l’attacco. Infine, in un  ultimo giro  da brivido  per entrambi i piloti Prema, Gasly ha  commesso  un piccolo errore alla  staccata della curva  1, rallentando l’uscita sul rettilineo successivo. Antonio è stato più pulito, scavalcando il compagno di team nella stessa curva. Dopo aver superato il traguardo come il vincitore, la  prima parola pronunciata dal tarantino è ovviamente stata: "Incredibile… incredibile!". Dopo il fortunato  fine settimana  di Baku, Antonio Giovinazzi salta in 3. posizione nella classifica provvisoria della GP2 Series con 46 punti, sommati con la sua doppia vittoria nelle 2 gare del weekend, insieme alla pole position di venerdì scorso e al miglior giro di oggi in Gara 2. Leader di classifica è il russo Artem Markelov (54 p.), seguito dal francese Norman Nato (49 p.). Il prossimo appuntamento è in programma sul circuito austriaco del Red Bull Ring, nel weekend del 3 luglio.