Questo è stato l'unico problema che Antonio ha incontrato durante la gara, visto che si è nuovamente lanciato alla massima velocità, registrando spesso, sul bagnato, le migliori prestazioni nei tre settori della pista. Alcuni sorpassi sono stati molto impegnativi, come quello ai danni di Norman Nato, seguito dal duello contro il compagno di squadra Pierre Gasly, anche questo favorevole a Giovinazzi. Mentre la pista andava ad asciugarsi Giovinazzi è stato attento al consumo dei pneumatici, riservando il suo attacco finale agli ultimi giri. Negli ultimi chilometri, dopo il sorpasso su Luca Ghiotto, Antonio ha avuto davanti a sè Raffaele Marciello, potendo puntare al 4. posto durante il giro finale. Il pilota Prema Racing ha recuperato rapidamente circa 1" dal suo avversario, ma il pensiero alla classifica di campionato ha suggerito al tarantino di evitare attacchi pericolosi negli ultimi metri.“È stato difficile come sempre correre sul bagnato” – ha spiegato Giovinazzi a fine gara – “Ma questo è uno dei miei terreni preferiti. Sono riuscito a guadagnare al via quante più posizioni possibile, poi, dopo aver superato Nato, sono stato molto attento durante la lotta in casa con Gasly. Anche lui ieri è stato sfortunato ed era in rimonta, come me, dalle ultime posizioni. Poi ho dovuto gestire il degrado delle gomme, quando nella seconda metà gara la pista si stava asciugando sempre più. Ho atteso dietro l'ultima Safety Car, che è stata utile per abbassare la temperatura dei pneumatici, e infine ho utilizzato gli ultimi 5 giri per dare la scalata alle prime posizioni. Durante l'ultimo giro sono entrato nella scia di Marciello, che avrei potuto attaccare per il 4. posto solo nelle ultime curve: troppi rischi per una posizione guadagnata con una rimonta così impegnativa, perciò ho preferito garantire alla mia squadra il 5. posto che ci permette di rimanere nella fascia alta della classifica. La prossima gara è in arrivo una settimana e sicuramente potremmo essere più fortunati a Siverstone. Il weekend austriaco ci ha confermato che siamo in grado di lottare per la vittoria finale, tanto da poter essere fiduciosi nelle prossime gare.” Il meritato 5. posto al Red Bull Ring mantiene Antonio Giovinazzi nel compatto gruppo di testa della GP2 Series: il tarantino è 6. con 52 punti, a 4 punti dal neozelandese Mitch Evans che occupa il 2. posto dietro Marciello, leader a 66 punti. Un’ottima premessa, in vista del 5. appuntamento di stagione, in programa a Silverstone già la prossima settimana, da venerdì 8 a domenica 10 luglio.

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