Leonardo Pulcini e Benja Hites tornano in corsa per il campionato dopo aver vinto Gara 2 al Red Bull Ring, il loro quarto successo stagionale. Dopo alcune battute d’arresto, la coppia italo-cileno ha avuto uno spettacolo impeccabile in una gara vivace che ha visto due periodi di safety-car. Hanno firmato un weekend perfetto per l’Oregon Team, che ieri ha vinto con Glenn Van Berlo-Kevin Gilardoni, che oggi erano ottavi ma mantengono un vantaggio di 1 punto in classifica sui compagni di squadra (99 a 98 punti). Ottimo secondo Steve Jens e Sébastian Baud con la Mercedes GetSpeed, davanti alla sorpresa di giornata, l’Audi Aust Motorsport di Dino Steiner-Max Hofer, che vince in Pro-Am dopo aver condotto la gara per alcuni giri. Adam Osieka e Kiki San Nana (GetSpeed) hanno firmato il loro secondo successo in Am. àˆ un inizio vivace con tempo nuvoloso. Karol Basz (Olimp Racing Audi), in pole per la seconda volta quest’anno, parte bene con Osborne, Hofer, Jefferies e Pulcini che lottano duramente proprio dietro. Basz si allontana e accumula un vantaggio di 1,5 secondi su Osborne, Hofer, Jefferies, Pulcini e Korzeniowski in piena lotta e seguito da vicino da Valente, Christodoulou e Baud. Al 5° giro c’è un breve intervento della safety-car, perché Kirchmayr va in testacoda dopo essere stato investito da una Lambo. Alla ripartenza Basz mantiene il comando ma Hofer riesce a sorpassare Osborne per il secondo posto, mentre Jefferies è un po’ largo alla curva 1 ma si mantiene terzo, anche se costantemente sotto la pressione di Pulcini, che riesce a passare al 14° giro. In cima, Hofer torna alle calcagna di Basz, poiché la finestra del pit stop si apre al 16° giro. Il duello è intenso tra i due, e l’austriaco riesce a passare al 21° giro, anche se la lotta continuerà fino a quando entrambi si ritroveranno ai box nel giro 22 e anche dopo, con Steiner e Jedlinski che subentrano nel duello, che si conclude quando c’è un contatto tra i due alla curva 4, con il polacco che colpisce la barriera e si incastra nella ghiaia. La safety-car è fuori, ma solo in brevissimo tempo poiché c’è subito un grosso incidente nella rottura della curva 1, mentre inizia a cadere una leggera pioggia. Hirsch sbaglia il punto di rottura andando a sbattere contro Juffali e Neumann che raccolgono Van Berlo. Ci sono gravi danni ai primi tre carri. La ripartenza finale consente solo due giri di gara, con Hites che supera Steiner alla curva 2, imitato poco dopo da Jens, mentre Steiner riesce a mantenere la vittoria Pro-Am e il terzo assoluto davanti a Osborne e Kranz, e Osieka vince in Am dopo 10 secondi di penalità per la Mercedes Antonelli per non aver scontato l’intero handicap. credit gtopen.net