Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy hanno ottenuto la vittoria in Gara 1 a Misano questo pomeriggio, elevando la coppia Akkodis ASP Mercedes-AMG #88 al vertice della classifica della Fanatec GT Sprint Cup. Partendo in testa a un gruppo record di 42 vetture, Marciello ha superato la Ferrari numero 14 Emil Frey Racing di Giacomo Altoè quando si sono spente le luci. Il contatto ha fatto scivolare fuori pista la Lamborghini #126 Imperiale Racing di Loris Spinelli, mentre anche Nicolai Kjaergaard (#159 Garage 59 McLaren) e Gilles Magnus (#21 Comtoyou Racing Audi) sono stati coinvolti nell’incidente. Fortunatamente, però, la gara è riuscita a rimanere verde. Marciello ha impiegato più tempo del solito a staccarsi dal campo, con Altoè che ha tenuto sotto pressione il pilota della Mercedes-AMG durante la prima parte dello stint. Non è stato fino a poco prima della mezz’ora che il leader ha potuto davvero sgranchirsi le gambe, staccando cinque secondi dalla Ferrari prima delle soste obbligatorie. La McLaren #188 Garage 59 si è tenuta terza nella classifica generale durante lo stint iniziale, con Henrique Chaves che ha svolto un lavoro superbo al volante del vincitore della Bronze Cup. Valentino Rossi e Maxime Martin si sono assicurati una vittoria decisiva al Fanatec GT Europe nella gara Sprint Cup di oggi a Misano, trionfando sul terreno di casa di Rossi con la loro #46 Team WRT BMW. La vittoria ha posto fine a un’attesa di otto anni dall’ultima vittoria della Sprint Cup per la BMW ed è stata la prima per il Team WRT da quando ha lanciato la sfida con il marchio tedesco. La vittoria per Rossi, è arrivata su un circuito situato a soli 15 chilometri dalla sua città natale e chiamato in onore del suo defunto amico Marco Simoncelli. La sorella # 32 del Team WRT BMW è partita dalla pole e ha condotto il primo stint con Dries Vanthoor al volante. Patric Niederhauser si è piazzato secondo con la #25 Saintéloc Junior Team Audi, con Martin terzo con la #46 BMW. C’era poco da scegliere tra questo trio durante le prime fasi, con Vanthoor che si è allontanato ma non ha fatto un buco significativo. Sebbene la parte alta della classifica fosse stabile, c’è stata un’azione frenetica nel gruppo, in particolare tra i principali corridori della Gold Cup e della Silver Cup. Ciò ha portato a un importante punto di svolta in gara quando l’Audi Boutsen VDS n. 9 di Alberto Di Folco è entrata in contatto con la vettura n. 10, mandando l’italiano contro le barriere. Fortunatamente, Di Folco è sceso dalla sua Audi senza aiuto. La safety car è entrata in pista poco dopo ed è rimasta in servizio fino a poco prima della finestra dei box, che è stata ritardata di un minuto. Il team WRT ha scelto di fare il pit con entrambe le sue vetture di testa il prima possibile, Vanthoor davanti a Martin. Lo slancio della gara si era spostato verso l’equipaggio # 46 e Rossi ha realizzato un giro di uscita stellare. Mentre i suoi rivali hanno eseguito le loro soste obbligatorie, la BMW #46 ha risalito la classifica, emergendo infine come leader della corsa con 22 minuti rimasti sul cronometro. Il contendente più vicino a Rossi è stato l’Audi #11 Comtoyou Racing di Lucas Légeret, con circa quattro secondi di ritardo. Qualsiasi dubbio sul ritmo dell’italiano è stata fermamente respinta mentre si allontanava dall’Audi. Rossi è stato in grado di aggiungere un ulteriore secondo al suo vantaggio e sembrava straordinariamente calmo al volante, in contrasto con il compagno di squadra Martin che riusciva a malapena a contenere la sua tensione nel box del Team WRT! Con la classifica stabile, l’ unica preoccupazione durante la seconda parte della gara è arrivata da Raffaele Marciello. Il pilota di Akkodis ASP ha preso il posto sulla Mercedes-AMG #88 da Timur Boguslavskiy all’ottavo posto e si è subito messo a scalare la classifica. Inizialmente ha perso una posizione a favore di Weerts, ma ha rapidamente ripassato la BMW prima di superare definitivamente una Lamborghini, un’Audi e una Ferrari risalendo fino al quinto posto. Ma la storia principale è stata Rossi, che ha preso la bandiera a scacchi per assicurarsi la sua prima vittoria al Fanatec GT Europe davanti a una vasta folla di suoi appassionati sostenitori. Sempre lo showman, è sceso dalla sua auto durante il giro di ritorno per ringraziare i fan prima di tornare a festeggiare con un giubilante Martin e l’equipaggio del Team WRT. photo gt-world-challenge-europe.com