Rutronik Racing ha ottenuto una brillante prima vittoria nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS e ha regalato a Porsche il primo trionfo in assoluto nella Sprint Cup in un’emozionante gara di sabato sera a Magny-Cours. La squadra tedesca sembrava sempre più propensa a segnare un risultato decisivo in questa stagione e lo ha fatto in grande stile, caricandosi in testa con la sua formazione numero 96 composta da Sven Mà¼ller e Patric Niederhauser. Hanno trionfato in una gara iniziata poco prima del tramonto e culminata nell’oscurità  mentre i fuochi d’artificio illuminavano il cielo del circuito francese. Ben Green ha guidato il gruppo lontano dalla pole con la Ferrari #14 dell’Emil Frey Racing, ma è stato subito sotto pressione da Dan Harper al volante della BMW #991 Century Motorsport. Quest’ultima squadra è entrata nel fine settimana in testa alla classifica della Coppa di Bronzo, ma Harper aveva il ritmo per lottare contro i leader della classifica generale. Anche Dries Vanthoor era in movimento, elevando la BMW #32 del Team WRT dal sesto al terzo posto nel tour di apertura. Pochi giri dopo l’asso belga ha superato Harper, per poi lanciarsi all’inseguimento di Green. Non c’erano dubbi sul fatto che, in questa fase della gara, la BMW fosse la vettura più veloce sul circuito. Vanthoor si è portato dietro alla Ferrari e si è portato in testa con 20 minuti a disposizione. Green ha lottato duramente per mantenere la posizione, anche correndo fuori pista nel tentativo di rimanere davanti, ma alla fine non è riuscito a impedire alla BMW di passare. Harper ha cercato di seguirlo qualche curva dopo, ma la BMW della Century Motorsport si è lanciata oltre il cordolo ed è entrata in contatto con Green, trafiggendo la Ferrari nella ghiaia. Harper è stato in grado di continuare senza perdere tempo significativo, anche se le possibilità  di Green di salire sul podio erano effettivamente finite. Vanthoor ha colto la prima occasione per rientrare ai box, ricevendo un servizio tipicamente rapido dall’equipaggio del Team WRT mentre passava i comandi a Charles Weerts. La BMW n. 32 ha mantenuto il comando effettivo della gara, situazione che si è spesso conclusa con la vittoria di Vanthoor e Weerts. Ma Rutronik Racing aveva in mente un risultato diverso. Dopo essere partito terzo, Mà¼ller è scivolato indietro di una posizione alla partenza, pur rimanendo nel gruppo di testa prima di cedere la Porsche #96 a Niederhauser. L’asso svizzero ha trovato subito il suo ritmo e non ha perso tempo lanciandosi all’attacco. Weerts ha respinto un primo tentativo al tornante di Adelaide, ma subito dopo è arrivato un secondo assalto. Niederhauser è riuscito a guidare meglio nell’ultima chicane, si è affiancato alla BMW sul rettilineo di partenza e ha completato un passaggio nella curva di apertura. Weerts è rimasto a difendere il secondo posto dal rivale in campionato Maro Engel. La Mercedes-AMG #48 del Winward Racing Team Mann-Filter era partita 11esima nelle mani di Lucas Auer ed è rimasta lìper lo stint di apertura, anche se era abbastanza vicina da fare progressi durante la finestra dei box. Engel si è gradualmente avvicinato al retrotreno della BMW e ha minacciato di sorpassarlo al penultimo giro. L’AMG GT3 è apparsa molto più a suo agio man mano che la gara si sviluppava, ma Weerts ha tenuto duro per assicurarsi la seconda posizione. Né la Mercedes-AMG né la BMW hanno avuto una risposta per Niederhauser, che ha portato la vettura a casa assicurando una meritata prima vittoria per Rutronik Racing e la prima per Porsche nella Sprint Cup. Mantenendo il secondo posto, Weerts si è assicurato che lui e Vanthoor si portassero a 4,5 punti di vantaggio da Engel/Auer in quella che rimane una lotta per il titolo ben equilibrata. La Ferrari #69 dell’Emil Frey Racing è arrivata quarta, davanti alla vettura gemella in rimonta. L’Audi #88 Tresor Attempto Racing ha ottenuto una vittoria di misura nella Gold Cup al sesto posto assoluto. Lorenzo Patrese ha affrontato lo stint di apertura prima di cedere il passo a Lorenzo Ferrari, che è rimasto davanti a Simon Gachet (#111 CSA Racing Audi) durante le fasi finali. Il #6 Liqui-Moly Team Engstler dell’Audi OneGroup era in testa nelle prime fasi ma ha perso tempo durante la finestra dei box ed è scivolato al terzo posto di classe. Anche il vincitore della Silver Cup ha concluso nella top 10 assoluta. In effetti, Madpanda Motorsport ha offerto una prestazione superba con la sua Mercedes-AMG n. 90 mentre Ezequiel Perez Companc ha guidato lo stint di apertura prima che Tom Kalender prendesse il controllo per la seconda fase. Quest’ultimo ha disputato la sua prima uscita nella Sprint Cup a soli 16 anni ma non ha mostrato segni di inesperienza. La Mercedes-AMG #10 di Boutsen si è classificata seconda in Argento, seguita dall’Audi #26 del Saintéloc Racing. Il risultato della gara della Coppa di Bronzo è cambiato due volte dopo la bandiera a scacchi. Darren Leung è stato il primo a tagliare il traguardo a bordo della BMW #991, ma alla squadra Century Motorsport era già  stata inflitta una penalità  di 10 secondi per il contatto di Harper con Green. Ciò ha portato la Porsche #97 del Rutronik Racing in testa alla classifica, ma la giornata perfetta della squadra tedesca è stata rovinata da una penalità  di cinque secondi per un’uscita non sicura dal pit-stop. Ciò significa che la Lamborghini #78 della Barwell Motorsport ha ottenuto la prima vittoria della Sprint Cup del 2024 con il suo equipaggio composto da Rob Collard e Sandy Mitchell, entrambi nel vivo dell’azione durante la gara di stasera. Nonostante le penalità , il podio era composto dalle stesse tre squadre, con la Porsche #97 classificata seconda e la BMW #991 terza. C’è poco tempo per riorganizzarsi prima che l’azione riprenda a Magny-Cours. La qualifica 2 si svolgerà  domenica mattina alle 09:10 CEST, mentre Gara 2 seguirà  alle 14:45, entrambe trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube di GT World.

Fonte e foto SRO Media