Il conto alla rovescia per il debutto della classe GTP è terminato, con le nuove vetture di Acura, Cadillac, Bmw e Porsche che saranno protagoniste alla prossima 24 Ore di Daytona, la 61ma edizione della corsa endurance più importante d’America, che si disputa al Daytona International Speedway. Alla gara, che rappresenta il primo atto della stagione 2023 dell’IMSA SportsCar Championship, sono iscritte 9 GTP , delle quali due Porsche 963, tre Cadillac V-lmdh, due Bmw M hybrid V8 e due Acura Arx-06. Ma vediamo più nel dettaglio il regolamento delle nuove LMDh che successivamente correranno anche nel Wec insieme alle LMH. Tutte le auto sono basate su un telaio di derivazione Lmp2, i costruttori scelti per la produzione sono Ligier, Dallara, Multimatic e Oreca. Bmw e Cadillac hanno optato per Dallara, Porsche per Multimatic e Acura per Oreca. Tutti i prototipi montano lo stesso cambio a 7 rapporti della X-trac e lo stesso motore elettrico da 50 kW della Bosch. Il costruttore in sostanza si occupa del motore a combustione interna che porta la potenza totale ad un massimo di 680 cv da scaricare interamente sull’asse posteriore e dell’aereodinamica. Nel fine settimana del 22 Gennaio le vetture hanno già potuto scendere in pista per il Roar before the 24 svolgendo prove libere e le prime prove di qualificazione dell’anno. La pole position è andata all’Acura gestita dal Meyer Shank racing con Tom Blomqvist alla guida, seconda posizione per la 963 gestita dal Porsche Penske Motorsport di Felipe Nasr che per soli 83 millesimi non ha potuto conquistare la prima pole dell’anno. Terza l’altra Acura del Wayne Taylor Racing, a seguire le tre Cadillac e le due Bmw , ultima la Porsche di Nick Tandy che ha visto cancellati i suoi tempi dopo aver causato la bandiera rossa per via di un incidente. Oltre alle GTP la 24h vedrà il debutto di 3 nuove GT3: la Ferrari 296, la Porsche 992 e la Lamborghini Huracan gt3 evo2. Le classi composte da vetture gt3 sono la GTD e la GTD PRO per equipaggi interamente ufficiali. In qualifica le prima 4 vetture sono però Mercedes, infatti la pole position nella GTD è andata al Winward racing con Philip Ellis seguono poi Fabian Schiller e Mikaà«l Grenier. Loro tre sono riusciti a stampare un tempo più veloce della prima auto GTD PRO di Maro Engel sempre con Mercedes. Seguono in GTD PRO Ross Gun (AMR), Ben Bernicoat (Lexus), Antonio Garcia (Corvette), Owen Trinkler (AMR), solo sesta la nuova Lamborghini con Caldarelli, poi Bill Auberlan (BMW) e nelle ultime due posizioni le nuove auto di Porsche prima, con Laurens Vanthoor e poi la Ferrari di Serra in ultima posizione. Probabilmente quest’ultime si sono coperte in vista della 24h ma sicuramente il tempo in qualifica non è dei migliori. Si aspettano ulteriore modifiche al B.o.P per tentare di equilibrare la situazione. In GTD troviamo quarta l’Acura Nsx evo22 di Kyle Marcelli e sesta la Mclaren 720s Gt3 di Kirchhà¶fer. Ci si aspetta una gara entusiasmante da decidersi nelle ultime ore, si spera non deluda le aspettative. Il semaforo verde per la gara è previsto alle 13.40 di sabato 28 gennaio, orario locale.