IMSA alla 12 ore di Sebring debutta la Lamborghini SC63

Quando si parla di corse di auto sportive, il mese di marzo significa che è tempo di “respect the bumps”. In altre parole, l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship fa il suo pellegrinaggio annuale al turbolento Sebring International Raceway per la Mobil 1 Twelve Hours of Sebring Presented by Cadillac questa settimana. Ruvido? Lo stress inflitto dal mix di 17 curve e 3.741 miglia di Sebring tra le piste di cemento di una base di addestramento B-17 messa fuori servizio e strade di collegamento in asfalto è unico in tutto il mondo delle corse automobilistiche professionali, tanto che dodici di ore di competizione qui è ampiamente considerata una prova di resistenza altrettanto grande o addirittura maggiore per auto, team e piloti della 24 ore di Daytona o Le Mans. Oltre ai prototipi ibridi di Acura, BMW, Cadillac e Porsche, la classe Grand Touring Prototype (GTP) accoglie alla festa un altro dei marchi leader a livello mondiale con l’emozionante Lamborghini SC63 che fa il suo debutto nell’IMSA. La nuova Lambo è dotata di un V-8 biturbo da 3,8 litri alloggiato in un telaio Ligier rivestito in un’accattivante combinazione di colori “Verde Mantis”. La Lamborghini numero 63 di Iron Lynx sarà pilotata da Andrea Caldarelli, Matteo Cairoli e Romain Grosjean a Sebring e negli altri tre eventi rimanenti dell’IMSA Michelin Endurance Cup. Inoltre,dopo un’incoraggiante prima uscita sul Circuito Internazionale di Lusail in Qatar all’inizio di questo mese, Iron Lynx è impegnata con il prototipo Lamborghini nel FIA World Endurance Championship (WEC). Iron Lynx ha già condotto un ampio programma di test negli Stati Uniti a Daytona, al Circuit of The Americas e a Sebring, quindi dovrebbe essere ben preparato per le 12 estenuanti ore di gare di questo fine settimana. Detto questo, Sebring intende sottoporre la Lamborghini Iron Lynx alla prova più dura mai vista nella sua giovane vita, e sarà affascinante vedere come si comporterà. photocredit lamborghini.com