La cronaca di gara-1: Al via il poleman Amici si portava al comando davanti a Ferrara, scattato dalla seconda fila, Frassineti, Schoeffler, Giammaria, Carboni e Capello, mentre Iacone prendeva la testa della GT Cup precedendo Baccani e Maestri. Al 2° passaggio Giammaria aveva la meglio su Schoeffler e la gara si assestava per diversi giri con i quattro di testa che allungavano sugli inseguitori. All'8° giro Lucchini e Mora, in lotta per la 10^ posizione si toccavano, ma ad avere la peggio era il portacolori della BMS Scuderia Italia che si insabbiava. Alla tornata successiva Carboni scavalcava Schoeffler, portandosi in quinta posizione, seguito poco dopo anche da Capello. Nella GT Cup continuava la cavalcata al comando di Iacone che allungava su Baccani e Maestri. All'11° giro Giammaria sferrava il suo attacco a Frassineti, ma il pilota romano era bravo a conservare la terza piazza, mentre Ferrara si avvicinava sempre più al leader della corsa, che riusciva a scavalcare all'inizio della 12^ tornata, in coincidenza con l'apertura della corsia box per i cambi pilota. Alla 14^ tornata Barri, che aveva preso la vettura da Amici, doveva rientrare ai box per la rottura dello splitter anteriore, chiudendo anticipatamente la gara, e al rientro di tutte le vetture in pista dopo i cambi pilota era Magli, succeduto a Ferrara, a confermarsi al comando. Il pilota dell'Easy Race precedeva di 3"8 Casè, subentrato a Giammaria, Necchi, che aveva preso la vettura da Frassineti, e Mapelli succeduto a Schoeffler, mentre Zonzini si portava in quinta posizione davanti a Benucci, Beretta, Gagliardini, Renauer e D'Amico. Nella GT Cup Venerosi subentrava a Baccani portandosi davanti a Tempesta e Bodega. Al 19° passaggio Mapelli scavalcava Necchi portandosi in terza posizione seguito poco dopo anche dal suo compagno di squadra Zonzini. Sà Silva, invece, si esibiva in una spettacolare uscita di pista risoltasi senza alcuna conseguenza fisica per il pilota. Gli ultimi giri regalavano grandi emozioni con Casè che prendeva la scia del leader Magli. Il pilota bolognese riusciva in più occasioni a rintuzzare gli attacchi del portacolori della Scuderia Baldini 27, ma alle loro spalle si facevano sotto i due alfieri Audi, Mapelli e Zonzini. Il sanmarinese, però, al 24° giro per problemi ai freni usciva sulla sabbia, chiudendo anticipatamente la gara.
Al penultimo giro Casè tentava il tutto per tutto e alle Bucine riusciva a scavalcare Magli. I due concludevano nell'ordine sotto alla bandiera a scacchi, ma sul gradino più alto del podio saliva Mapelli, terzo sul traguardo, in seguito alle penalizzazioni che venivano comminate ai due equipaggi di testa per cambio irregolare. Al quarto posto concludevano Necchi, davanti a Beretta, Gagliardini, Renauer, Benucci, D'Amico, Mengozzi e Tempesta, che in coppia con Iacone, si aggiudicava la GT Cup davanti ai compagni di squadra "El Pato"-Zanardini e Baccani-Venerosi. Fonte: ACI SPORT ITALIA