Nella seconda prova, invece, dopo essere partito dalla terza fila, ha saputo sfruttare abilmente una situazione di caos innescata da un testacoda di De Amicis per portarsi al comando e concludere nuovamente davanti a tutti, precedendo ancora una volta Liberati di 4”5. Il team diretto da Marco Antonelli, sulla pista transalpina, ha comunque registrato anche il positivo week end di Gianluca Giraudi. All’esperto pilota torinese non è però stavolta riuscita l’impresa di centrare il podio, essendosi dovuto “accontentare” di un quinto e di un quarto posto sotto la bandiera a scacchi nelle due manche di gara: un risultato che lo ha costretto così a cedere la seconda posizione in classifica a Liberati, ma che gli consente comunque di mantenere intatte le proprie velleità di successo per il prosieguo del campionato. Per quanto riguarda la Michelin Cup, ovvero la classifica riservata ai piloti gentleman, splendido successo per Angelo Proietti in Gara 1: il pilota romano ha saputo approfittare nel migliore dei modi del ritiro forzato del leader della classifica Alex De Giacomi, conquistando una preziosa vittoria che lo ha visto ridurre a sole 22 le lunghezze di distanza dal vertice, grazie anche al secondo posto conquistato nella manche successiva. Positivo anche il week end di Glauco Solieri, per ben due volte sul podio grazie ad un secondo ed un terzo posto. Discorso a parte per Pietro Negra, molto veloce sin dalle libere ma in grado di cogliere solo una quarta e una quinta piazza finale di classe a seguito di alcuni contatti di gara. Il prossimo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia avrà luogo tra due settimane sul difficile tracciato di Vallelunga: lo spettacolo è assicurato.