Cruciale la partenza, davanti a 25.000 spettatori: Schirò parte bene dalla pole, ma si ritrova nella morsa delle due SMP di Mavlnov e Aicart, ed è costretto a tirare diritto alla prima curva, seguito da Pastorelli. L’italiano, però, non rende la posizione guadagnata su Aicart e dieci giri più tardi, arriva l’inevitabile drive-through. Dietro a Schirò, Aicart e Mavlanov, nei primi giri, ci sono Kox, Persiani, Pastorelli, Griffin e Tutumlu, mentre Cunha esce di pista e Sijthoff dechappa una gomma. Dopo i pit stop, passa a guidare Maleev, che incrementa addirittura il vantaggio su Ramos, incalzato senza sosta da Zampieri. Il russo, pur senza pressione diretta, è scatenato ma rischia di finire fuori pista al 29esimo giro. Cioci è quarto, davanti a Cameron, Hamilton e Montermini, ma l’italiano, nel tentativo di rimontare, colpisce la Corvette dell’inglese, rimediando un’altro drive-through. Le posizioni praticamente non cambiano più, mentre la Ferrari Sofrev di Balthazard-Beaubelique vince il Gentlemen Team Trophy.