L’MXGP delle Fiandre si è svolto in condizioni molto più calde rispetto a sabato, rendendo l’arduo circuito Stedelijk Motocrossterrain Lommel ancora più impegnativo dal punto di vista fisico, e ha visto una battaglia stupenda in entrambe le classi del Gran Premio che ha mandato in visibilio i numerosi spettatori per tutta la giornata di gara! Nonostante il cielo coperto sabato, il circuito era abbastanza duro per i piloti nelle brevi gare di qualificazione RAM, quindi i GP completi si sono disputati sotto un sole splendente aggiungendo una sfida ancora più fisica, ma è stata una sfida che i migliori hanno apprezzato perché hanno cercato non solo di sopravvivere, ma di prosperare! Ci si aspettava che la classe MXGP fosse una battaglia tra i maestri della sabbia, tra il campione del mondo in carica della Red Bull GASGAS Factory Racing Jorge Prado e il vincitore record del GP della Red Bull KTM Factory Racing Jeffrey Herlings. E ha sicuramente dato il meglio di sé! Con una guida incredibile, Herlings ha sferrato un colpo da KO con una giornata perfetta 1-1, confermando la sua velocità  sulla sabbia e avvicinandosi ulteriormente alla testa del campionato mondiale! Una battaglia simile era prevista in MX2, ma in due gare molto movimentate in cui la maggior parte dei piloti è caduta dalle loro moto a un certo punto o nell’altro, è stato il leader del campionato Kay de Wolf a conquistare la sua sesta vittoria in GP della stagione ampliando il suo vantaggio nel campionato mondiale sul suo compagno di squadra Lucas Coenen. La guerra psicologica tra i due uomini che si contendevano il titolo di “Re della sabbia”, Prado e Herlings, è continuata nel Warm-up mattutino, quando il vincitore della RAM Qualifying Race Prado è stato superato di poco dall’olandese, anche se la differenza di 0,130 secondi ha detto a Jeffrey che Jorge sarebbe stato lìin gara! La prima gara MXGP è stata, semplicemente, incredibile. I fan, i commentatori, persino i professionisti esperti della squadra e coloro che hanno trascorso una vita in questo sport sono rimasti sbalorditi da ciò che hanno visto. Sembrava che Prado fosse il favorito all’inizio della gara, con un ritmo bruciante da un tipico Fox Holeshot a cui nessuno poteva resistere. Mentre Jeremy Seewer e Calvin Vlaanderen si sono inizialmente messi tra Prado e Herlings, il detentore della targa rossa Tim Gajser è partito sesto ed è sembrato un po’ fuori ritmo, essendo stato brevemente superato da Brian Bogers. Vlaanderen si è subito avventato su Seewer, e anche Herlings è passato prima della fine del primo giro completo, poi “The Bullet” è passato al secondo posto alla fine del secondo giro. Guardando la pista, aveva circa cinque secondi da recuperare, ma Prado ha dato il massimo per aumentare la distanza tra lui e l’olandese. Al quarto giro c’erano dieci secondi tra ciascuno dei quattro piloti in testa, quando Romain Febvre ha raggiunto il suo compagno di squadra Seewer e ha fatto un sorpasso che ha costretto il pilota svizzero a correre largo e a far passare Gajser, mettendo i due ex campioni al quarto e quinto posto, dove sarebbero rimasti fino alla bandiera. Come se il traguardo dei 15 minuti fosse stato il suo segnale di partenza, Herlings ha iniziato a ridurre il distacco da Prado, ma poi il disastro si è verificato di fronte alla tribuna gremita di fan quando si è scontrato con un pilota doppiato ed è finito a terra! Con Prado ancora a un buon ritmo e il distacco fino a 17 secondi dopo che Herlings era risalito in sella, la battaglia sembrava non si sarebbe mai concretizzata. Ciò che è seguito è stat una delle più grandi rimonte nella storia del Motocross, quando in qualche modo “The Bullet” iniziò a riprendersi la testa, facendo segnare il giro più veloce dell’intera gara al giro 12 di 16, sottraendo cinque secondi al vantaggio di Prado! Superando i piloti doppiati, raggiungendo lo spagnolo meno di un giro dopo, volando in testa prima che chiunque potesse credere a ciò che stava vedendo Rallentando la sua velocità  negli ultimi giri, Herlings mantiene comunque nei giri finali un vantaggio di 10 secondi. Dietro Prado c’era un solitario Vlaanderen, che fece un’altra corsa eccezionale per il terzo posto. Dietro Febvre e Gajser c’era Glenn Coldenhoff, un altro olandese in grande rimonta e sesto per Fantic Factory Racing, poi Kevin Horgmo ha confermato il buon risultato di sabato con il settimo posto per Team Ship to Cycle Honda SR Motoblouz. Il compagno di squadra di Vlaanderen, Andrea Bonacorsi, ha conquistato l’ottavo posto davanti a Bogers e Seewer. Imperturbabile dal ritmo di Herlings verso la fine della prima gara, Prado ha adottato la stessa tattica anche nella seconda gara, quella che gli è servita cosìbene negli ultimi anni, aggiudicandosi un altro Fox Holeshot Award, il suo 14° dell’anno, e scappando via in testa al gruppo. Herlings ha fatto bene a uscire dalla seconda curva al quarto posto dietro gli uomini Kawasaki, con Febvre che ha superato Seewer per il secondo posto alla terza curva. Dopo aver superato Seewer prima della fine del primo giro, Herlings ha fatto scendere Febvre dal secondo posto e gli ha lasciato una strada libera verso il leader. Questa volta ha dovuto recuperare un semplice distacco di otto secondi, ma con un paio di rari errori di Prado mentre lottava per trovare la sua linea in una curva a destra, “The Bullet” si è nuovamente lanciato e ha guidato da metà  strada in poi. Dietro di loro, Gajser si era spostato in avanti nel primo giro completo per raggiungere il quarto posto e beneficiare del ribaltamento di Febvre. I due ex campioni hanno combattuto duramente, ma il francese, dopo molti tentativi, alla fine ha preso il terzo posto al dodicesimo giro, una mossa che lo ha riportato sul podio per la prima volta dopo il suo infortunio in Francia e ha aiutato i due leader togliendo punti al detentore della targa rossa! Nel frattempo, Vlaanderen stava vivendo un incubo con due incidenti che lo hanno lasciato dodicesimo al traguardo, mentre Seewer ha tenuto a bada un’ultima carica di Coldenhoff. L’olandese era caduto nella RAM Qualifying Race e aveva dovuto lottare per tutto il giorno contro partenze scadenti, meritandosi ampiamente il suo quinto posto assoluto, aiutato da Horgmo che è andato largo negli ultimi giri con un leggero problema all’acceleratore. Il pilota locale della JM Racing Honda Brent van Doninck ha ottenuto un solido ottavo posto davanti a Bonacorsi e alla stella della Nestaan ​​Husqvarna Factory Racing Mattia Guadagnini. In testa, Herlings ha navigato nell’ultimo giro ma ha comunque vinto con oltre dieci secondi di vantaggio su Prado, eseguendo il suo piano di gioco di mantenere un ritmo solido per tutta la gara e di avere ancora abbastanza punti per superare la spinta iniziale di Prado. Ciò porta “The Bullet” a un totale di 106 vittorie nel Gran Premio e 202 vittorie in gare GP. Ancora più importante per lui, lo porta a 14 punti da Prado e 38 punti dietro Gajser in cima alla classifica mentre si dirigono al MXGP di Svezia tra due settimane. Con sei round ancora da disputare, uno qualsiasi dei primi tre potrebbe ancora aggiudicarsi il titolo e tutti daranno il massimo per farlo a modo loro!