Con un programma rivisto e condensato a causa delle condizioni meteorologiche in arrivo, l’Oriental Beauty Valley MXGP della Cina ha rappresentato il Round 19 del Campionato mondiale di motocross MXGP con temperature torride allo Shanghai International Off-Road Circuit. Come si addice al penultimo round di questa stagione epica di MXGP, entrambe le classi hanno visto movimenti vitali verso il destino delle medaglie del campionato! Il campionato mondiale MXGP ha un nuovo leader, poiché Jorge Prado ha combattuto contro il caldo, l’umidità  e persino una piccola malattia per la Red Bull GASGAS Factory Racing per vincere il suo 48° Gran Premio in carriera. Con Tim Gajser del Team HRC in difficoltà  nella prima gara, lo spagnolo ora porterà  la targa rossa all’ultimo round della stagione, nel suo paese d’origine! La lotta per il titolo MX2 continua ad avvicinarsi, poiché Lucas Coenen ha ottenuto la sua ottava vittoria in GP dell’anno per la Nestaan ​​Husqvarna Factory Racing, superando in pista il suo compagno di squadra e rivale del campionato Kay de Wolf! La prima gara ha visto il settimo Fox Holeshot dell’anno per Jeremy Seewer e il Kawasaki Racing Team, con Prado e Ruben Fernandez del Team HRC alle calcagna. Tuttavia, tra la prima e la seconda curva il campionato ha preso una svolta importante quando Gajser è saltato dietro a Glenn Coldenhoff, che era quarto per Fantic Factory Racing, ed è caduto pesantemente! Il detentore della tabella rossa è stato investito dalla sua moto, ma è ripartito verso la parte posteriore del gruppo. I suoi guai non sarebbero finiti là¬, tuttavia, poiché lo sloveno è entrato in collisione con Andrea Bonacorsi, mandando a terra se stesso e il pilota Monster Energy Yamaha Factory MXGP, e molto presto è finito nella Pit Lane. Ha finito la gara con una pedana sinistra rotta, ma al 17° posto alla bandiera. Nel frattempo, il suo compagno di squadra Fernandez aveva preso il comando al primo giro e mantenuto il vantaggio per metà  gara, respingendo Seewer, poi Prado, prima di cedere definitivamente a Febvre, che aveva fatto una grande carica per superare il campione in carica e catturare l’altro spagnolo! L’uomo della Kawasaki ha preso il comando all’undicesimo giro con una mossa fluida all’interno, e Fernandez ha anche fatto passare Prado un giro dopo. Il successivo è stato Herlings, che è salito al terzo posto con una gara di accelerazione oltre Pit Lane, e da lìsono stati i primi tre, davanti a Fernandez al quarto e Coldenhoff al quinto. Seewer ha iniziato a scivolare in basso nell’ordine e Maxime Renaux si è ripreso da una partenza mediocre per aggiudicarsi il sesto posto per Monster Energy Yamaha Factory MXGP, seguito da Kevin Horgmo del Team Ship To Cycle Honda SR Motoblouz, che ha superato Pancar all’ultimo giro. In una mossa simile, Mattia Guadagnini ha relegato Seewer al decimo posto nello stesso momento per finire nono per la Nestaan ​​Husqvarna Factory Racing. La gara problematica di Gajser aveva consegnato la testa della classifica a Prado, che aveva un vantaggio di quattro punti prima della seconda gara e, naturalmente, ha deciso sia di festeggiare che di difendere quella posizione con un caratteristico Fox Holeshot, il suo 16° della stagione. Inizialmente al secondo posto c’era Valentin Guillod per il Team Ship To Cycle Honda SR Motoblouz, ma Gajser si è infilato all’interno del pilota svizzero per il secondo posto alla seconda curva, questa volta mancando l’incidente alla prima curva, mentre Seewer, Renaux, Guadagnini e Alberto Forato della Standing Construct Honda sono tutti caduti a terra. Solo i due italiani sono tornati in gara, anche se Forato si sarebbe fermato dopo nove giri. Fernandez ha seguito il suo compagno di squadra oltre Guillod e presto Febvre, la sorprendente Pancar e Herlings avrebbero seguito l’esempio. Mentre Gajser inseguiva Prado in testa, Febvre non riusciva a seguirli, poiché gli ci vollero otto giri per superare il ringiovanito Fernandez. Herlings al decimo giro, e poi Pancar al quindicesimo giro, avrebbero superato anche lo spagnolo che sta tornando in piena forma per la gara, e avrebbero concluso sesto davanti a Bonacorsi, Coldenhoff, poi il recuperante Guadagnini che tornava nono davanti a Horgmo. Il caldo stava chiaramente mettendo a dura prova i leader, che stavano cercando di resistere alle alte temperature e all’umidità , e per quanto ci provasse Gajser non riusciva a spezzare la presa di Prado sulla gara. Lo spagnolo si è spinto al limite fisico, festeggiando a malapena la sua decima vittoria assoluta in GP della stagione e non riuscendo a rilasciare interviste post-gara. Ha stretto i denti per raccogliere la targa rossa in cima al podio, tuttavia! Il terzo posto di Febvre in gara due è stato sufficiente per il secondo posto assoluto davanti a Herlings, con Fernandez quarto e l’incredibile Pancar quinto. Tutto questo prepara la sfida per la resa dei conti a Cozar tra due settimane, con soli sette punti a separare la coppia di testa. Herlings ha una piccola possibilità  matematica, ma ha ammesso sul podio che il titolo per lui è realisticamente fuori portata.