Mercoledì, 06 Giugno 2018 06:38

ALFA REVIVAL CUP 2018

Rate this item
(0 votes)

ALFA REVIVAL CUP 2018

L'Autodromo di Vallelunga ha ospitato il fine settimana del 1/2 giugno il terzo dei sei appuntamenti a calendario per l'Alfa Revival Cup 2018. Nella giornata di venerdì cinque sessioni di prove libere permettono alle trenta vetture e agli oltre quaranta piloti intervenuti in circuito di prendere confidenza con il tracciato romano, nel quale la serie riservata alle Alfa Romeo costruite tra il 1947 e il 1981 aveva fatto un’unica apparizione, nella tappa conclusiva della stagione 2014. Alle 9.35 del sabato mattina le vetture sono pronte ad entrare in pista ..

per l'importantissima sessione di trenta minuti di qualifica. Pole position per l'austriaco Grohmann, a bordo della GTAM del OKP Alfa Delta Racing Team, che riesce questa volta ad imporsi davanti al savonese Arnaldi con la GTAM Gr.5. Seconda fila per le GTAM di Weinzierl e Crescenti. Appena dietro Körber e Wunderlich, sempre su GTAM. Quarta fila per la prima vettura di cilindrata inferiore, la Giulia Sprint GTA 1600 Gr.4 dei siciliani Chiaramonte-Barraco. Partirà poco dietro, in sesta fila, la prima GTA Junior 1300 qualificata, quella del tedesco Ondrak, distaccata di sole tre posizioni dall'avversario Camilli. Sedicesimo tempo, per la prima vettura della classe F-TC1600, la Giulia Sprint GTA di Serio-Ambrosi. Dalla nona fila partiranno, con breve distacco, le GT Veloce 2000, con Mercatali primo nella classe davanti a Verga e Gimignani. Sessione sfortunata per alcuni equipaggi. La coppia Oliva-Magonio non riesce a portare la GT Veloce 2000 in pista per un problema che li terrà impegnati fino alla gara. Gli stessi partiranno poi dal fondo della griglia di partenza ma saranno nuovamente costretti al ritiro dopo il primo giro di gara. Ammessi in partenza dall'ultima fila anche Fabian Körber e Salvatore Rizzo, per via di problemi tecnici subiti al primo giro delle prove ufficiali. Assente invece Cardillo per la rottura del motore della Giulia Sprint GT Veloce subito durante le prove libere. La partenza lanciata dei sessanta minuti di gara è fissata per le 16.10 del pomeriggio di sabato. Un problema al motore al momento dell'accensione della GTAM di Wunderlich lo fa tardare nel giro di formazione, tanto che dovrà partire direttamente dalla pit lane. La gara sarà poi breve per il tedesco che rientrerà in pit lane il giro successivo con danni al motore. Problema in partenza anche alla Giulia Ti Super del giovane Körber che viene rimossa frettolosamente dai commissari e spinta in pit lane. Il giovane riesce comunque a ripartire ed accodarsi in gara. Le vetture si fanno aggressive fin dalle prime curve, ottima partenza di Arnaldi che passa subito in testa finché, al terzo giro rientra ai box con il fumo che esce dal cofano motore. Prosegue la gara per le altre vetture: Grohmann, Weinzierl e Crescenti sono i protagonisti. Alcuni contatti tra le GTAM nelle prime posizioni, il più importante nella seconda parte della gara tra l'Austriaco Grohmann ed il tedesco Weinzierl, che ha la peggio tanto che la Safety Car entra in pista per permettere ai commissari di percorso di spostare la vettura uscita di pista in un posto più sicuro. Le vetture si compattano in attesa che la stessa si ritiri lasciando spazio ai semafori verdi. I vantaggi guadagnati nei giri precedenti si annullano e si assiste così ad una nuova partenza con le vetture in testa che cercano di trarne vantaggio. Termina la gara in prima posizione assoluta e di classe Grohmann, secondo posto per Crescenti che però, a seguito delle consuete verifiche tecniche post gara, verrà squalificato per una non conformità tecnica. Il siciliano cede quindi il secondo posto a Mathias Körber. Terza assoluta la coppia De Beaumont padrefiglio con la GTV 2000 Gr. 5, nonché primi di classe. Quarto posto assoluto per i Lelli, terzi di classe tra le GTAM. Quinta la Giulia Sprint GTA 1600 Gr.4 dei siciliani Chiaramonte-Barraco, seguita dalla GTA 1300 Junior di Ondrak, prima di classe davanti a Camilli, decimo assoluto. Settimo assoluto, ai piedi del podio della classe delle GTAM, Bertinelli, che porta a termine un ottima gara sul tracciato romano. Seguono sia in classifica assoluta che di classe Scalini-Picchi. Nona posizione assoluta, seconda di classe, per Luccioni che si prende la sua rivincita dopo una sessione di qualifica un po’ travagliata. Tra le vetture del periodo F, conducono la gara in prima posizione Ambrosi-Serio fino ad un giro dal termine quando sono costretti a rallentare per un problema al cambio. Ma il ritmo di gara di Rizzo, partito ultimo, fa si che la sua rimonta lo veda vincitore davanti ai siciliani. Terzo gradino per il tedesco Körber con la Giulia Ti Super. Ritirata per problemi di surriscaldamento motore la Giulia Ti nelle mani del blogger Davide Cironi che termina anticipatamente la gara durante la sosta ai box. Buona la prima esperienza di Liberatore-Zadotti a bordo della 2600 Sprint. Tra le GT Veloce 2000 Turismo di Serie le vetture rimangono molto compatte fino al termine della gara ed i sorpassi si susseguono. Per la prima parte della gara è Verga a condurre, finché riscontra nuovamente problemi di potenza della vettura nei rettilinei e decide di rientrare ai box. Ne approfitta Mercatali, davanti agli amici di Scuderia Gimignani e Fabbrini, finché un'improvvisa rottura del cambio ferma anche la sua gara. Al termine dei sessanta minuti il podio vedrà quindi sul gradino più alto Gimignani, secondo posto per Fabbrini, seguito da Lonardi-Raimondi. Per quanto riguarda la classifica per Indice di Performance troviamo ancora una volta al primo posto la vettura più storica iscritta alla gara, la bellissima Giulietta Ti 1300 del romano Milla, questa volta accompagnato da Amendolagine, secondo gradino per la Giulia Sprint GTA 1600 di Rizzo, e al terzo posto, con pari vettura, la coppia Ambrosi-Serio. La classifica stagionale dell'Alfa Revival Cup 2018, redatta sulla base della Classifica per Indice di Performance che esalta le performance ottenute da ciascuna vettura in gara, vede in testa Rizzo con 47 punti, al secondo posto Mercatali a quota 45 e terza posizione per il duo Ambrosi-Serio con 43. Ma i punti in palio sono ancora molti ed i distacchi davvero minimi; i risultati di ogni singola tappa diventano quindi fondamentali per aggiudicarsi il titolo di vincitori della serie, oltre alla forma intera di Parmigiano Reggiano biologico prodotto da Bio Hombre, nota azienda agricola modenese della famiglia Panini, sponsor della serie. Giro di boa quindi per la serie riservata alle vetture Alfa Romeo costruite dal 1947 al 1981, la cui quarta tappa è in programma per il prossimo 30 giugno/1 luglio all'Autodromo Nazionale di Monza, ultimo appuntamento prima della lunga pausa estiva. Foto GPS Classic Srl

Read 512 times

© Copyright 2005-2023 Monzaspeed.it Disclaimer & Contatti Web Designer Fabio Brambilla Grafica Jack323 Licenza Privacy Policy