Gimmi Bruni “E’ stata una grande sfortuna aver trovato una macchina ferma in traiettoria proprio all’uscita da una delle curve ad alta accelerazione; avevo recuperato posizioni e in quel momento ero secondo, in battaglia con l’Aston Martin, poi il contatto con il prototipo. Fortunatamente sto bene. Peccato, oggi abbiamo perso tanti punti, ma abbiamo ancora davanti a noi due gare importanti e sono molto fiducioso”.
Toni Vilander “Oggi è un momento difficile per noi e per il team, questo incidente all’inizio della gara non ci voleva proprio. Al di là di tutto l’importante è che Gimmi stia bene e non abbia avuto alcuna conseguenza. Ora abbiamo tanto lavoro da fare a casa per ripristinare la macchina. Lasciamo lo sconforto alle spalle, la battaglia continuerà nella prossima gara”.
Davide Rigon “Sono molto dispiaciuto per i nostri compagni di scuderia. Qui a Shanghai abbiamo fatto una gara tirata fino all’ultimo e abbiamo cercato di dare il massimo. Ringrazio la squadra perché ha fatto un ottimo lavoro ai box. Sono contento perché alla fine siamo riuscire ad andare a podio, continuiamo così”.
James Calado “Oggi sarebbe stato sicuramente meglio per il team avere due vetture in gara, ma purtroppo questo fa parte del gioco. In gara abbiamo fatto del nostro meglio, ma l’Aston Martin su questa pista andava molto meglio di noi. Siamo comunque andati a podio, ora pensiamo alle ultime due gare in Bahrein e a San Paolo”.
Nella categoria LMGTE Am, l’unica vettura a rappresentare la Ferrari in questa categoria, è stata la 458 GTE del Team 8 Star Motorsports condotta da Roda, Ruberti e Cressoni che si è piazzata in terza posizione. Primo e secondo posto per l’Aston Martin numero 98 e 95, entrambe del team Aston Martin Racing.
La vittoria assoluta è andata alla Toyota numero 8 condotta da Davidson e Buemi.
Restano ancora due gare da disputare, il prossimo 15 novembre si correrà in Bahrein, mentre il 30 novembre sarà la volta di San Paolo, in Brasile per l’ultimo atto del Campionato del Mondo FIA Endurance. Nonostante l’esito amaro della prova di Shanghai, i giochi sono ancora aperti e la Ferrari farà di tutto per portare a casa il successo finale nelle tre categorie della massima competizione per le vetture GT.Fonte: FERRARI