Anche in Gara 2, i primi posti sia nella classifica assoluta che in Michelin Cup sono stati monopolizzati dalla squadra reggiana grazie alla vittoria di Mattia Drudi e al secondo posto di Daniele Di Amato, mentre nella graduatoria riservata ai gentlemen drivers Alex De Giacomi ha preceduto ancora una volta l’ottimo Stefano Zanini.
Gara 3 purtroppo non è stata positiva come le premesse avevano fatto intendere: dopo una partenza difficile seguita da un bel recupero fino alla seconda posizione, Mattia Drudi è stato costretto ad alzare bandiera bianca per un problema alla frizione della sua Porsche 991 GT3 Cup, un ritiro che - complice il punteggio più “pesante” della gara endurance - gli preclude le possibilità di rimanere in lotta per il titolo; se l’è vista brutta invece Daniele Di Amato: il romano, in lotta per la testa della gara, è stato bravo ad evitare la Porsche di Iaquinta, piombata fuori controllo alla staccata della Rivazza, una manovra che ha salvato la vettura del portacolori Dinamic Motorsport ma che di fatto lo ha costretto ad abbandonare la corsa; la compagine diretta da Maurizio Lusuardi si è però consolata con un’altra vittoria nella Michelin Cup, questa volta ad opera di Stefano Zanini che ha chiuso altresì in sesta posizione assoluta precedendo il compagno di squadra Alex De Giacomi. Marco Pellegrini ha invece collezionato quale miglior risultato un decimo posto nella gara endurance.
Un doppio podio nel week end imolese è arrivato anche da Niccolò Mercatali e Jonathan Cecotto: i due alfieri Dinamic Motorsport, protagonisti come sempre nel Porsche Cayman GT4 Trophy Italia, si sono dovuti arrendere alla supremazia di Riccardo Pera in entrambe le gare, portando comunque a casa due medaglie d’argento importanti che consolidano la piazza d’onore in campionato, con ancora un round da disputare il prossimo 15-16 Ottobre sul tracciato toscano del Mugello. DINAMIC MOTORSPORT