Domenica, 05 Marzo 2017 18:45

LA PIOGGIA, PROTAGONISTA DELLA SECONDA GIORNATA AL RICARD

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LA PIOGGIA, PROTAGONISTA DELLA SECONDA GIORNATA AL RICARDPioggia, a tratti anche forte, persino grandine e molto vento: lo scenario, oggi, al Paul Ricard è completamente cambiato, stravolgendo i programmi di lavoro dei team. Se le due sessioni del mattino, con 14 e 11 vetture in pista rispettivamente, sono risultate ancora utili, quelle del pomeriggio sono state praticamente disertate, con XX vetture in sessione 7 e la sola Lambo AGS Supertrofeo di Collado-Gomar in pista nell’ultimo turno.Victor Bouveng-Juan Cruz sono stati i più veloci nella sessione 5 (2.19.331) e  Miguel Ramos-Mikkel Mac (Teo Martin BMW M6) nella in session 6, durante la quale la pioggia si è fatta più intensa. Con la pista molto insidiosa, parecchi piloti si facevano soprendere. Maxime Jousse (Lambo AB Sport) usciva in curva 7, con danni limitati, mentre molto più violenta è stata l’uscita di Francesco Sini in fondo al rettilineo.

Vittima della rottura di un disco dei freni, il pescarese picchiava il guard rail ad alta velocità, per fortuna senza conseguenze fisiche, ma con seri danni all’Aston Martin della Solaris. In chiusura di seessione, era Juan Cruz Alvarez a perdere il controllo della BMW Teo Martin in curva 7, rovinando molto l’anteriore.  A seguito di questi incidenti, molti team decidevano di dare per finita la giornata.Conclusi i due test ufficiali, il prossimo appuntamento è ormai l’avvio di campionato, in programma all’Estoril il 28-30 aprile. Fonte: GT OPEN

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