Dopo aver conquistato la prima fila al termine delle qualifiche valevoli per la griglia di Gara 1, Agostini era protagonista di una prova efficace che lo vedeva chiudere in seconda posizione alle spalle dell’imprendibile leader Ledogar, difendendosi senza troppi affanni dagli attacchi finali di Mattia Drudi. Poco fortunata la prova di Giraudi, che vedeva sfumare un possibile podio a causa di un testacoda di Colombo alla Rivazza, che obbligava il pilota del team Antonelli a compiere un’escursione sulla ghiaia dovendo cedere la posizione allo stesso Drudi. Da sottolineare la positiva prova di Sergio Negroni, terzo sulla pista di casa nella Michelin Cup, mentre percorreva soltanto pochi metri Takashi Kasai: il giapponese rimaneva infatti coinvolto in un contatto con Mercatali nelle fasi iniziali che lo vedeva finire a muro danneggiando pesantemente la vettura. Il lavoro dei tecnici del team Antonelli era però encomiabile, e consentiva di rimettere la vettura in sesto appena in tempo per il via di Gara 2: qui Giraudi, scattato dalla terza posizione, era abile a liberarsi dapprima del cinese Da Sheng Zhang, quindi dell’ucraino Gaidai, per involarsi al comando senza essere più ripreso sino alla bandiera a scacchi. Un successo che rendeva il giusto merito agli uomini diretti da Marco Antonelli, i quali potevano anche salutare con soddisfazione il quarto posto di Agostini, utile in chiave campionato, mentre Negroni stavolta otteneva il quinto posto nella classifica riservata ai Gentleman. Dopo questo ennesimo trionfo, il team Antonelli Motorsport si prepara già per la prossima trasferta, in programma tra due settimane sul circuito del Mugello, quando cercherà di prolungare la sua striscia positiva di successi nella Porsche Carrera Cup Italia, che dura dalla fine dello scorso anno quando Matteo Cairoli si impose nella battaglia per il titolo. Per ulteriori informazioni visitate il sito www.antonellimotorsport.it