Dalla gioia sfrenata alla delusione cocente. Il tutto per una questione di pochi centimetri. Il week-end di Giacomo Ghermandi in Slovacchia si sarebbe potuto concludere con il primo trionfo in carriera del pilota bolognese nel TCR Eastern Europe, autore di uno straordinaria prestazione che lo ha visto transitare per primo nella seconda manche sotto la bandiera a scacchi. Ma nell’immediato post-gara è arrivata per lui una penalità  di 10” inflittagli dalla Direzione Gara per una partenza anticipata pressoché invisibile a occhio nudo, che lo ha fatto retrocedere in nona posizione privandolo di quello che sarebbe stato un meritato successo. Il tutto al termine di un fine settimana che ha visto il driver emiliano costantemente tra i grandi protagonisti del campionato, come evidenziato dal quarto posto ottenuto in qualifica e dalla quinta piazza assoluta conquistata al termine di gara-1. Nella seconda manche, dopo essere scattato dalla seconda fila, Ghermandi si è reso autore di una parte iniziale di gara da “urlo” che lo ha visto mettere a segno diversi sorpassi prima di portarsi autorevolmente al comando e mantenere la posizione sino al traguardo. Peccato che un jump start rilevato dai sensori posizionati sull’asfalto abbia vanificato il risultato, costringendolo a rinviare l’appuntamento con il primo trionfo.
Il tracciato dello Slovakia Ring, situato a pochi chilometri da Bratislava, ha comunque evidenziato ancora una volta la dirompente crescita di Ghermandi e della sua Audi RS3 LMS. Dopo una fase iniziale di stagione in costante miglioramento, il bolognese è giunto sul tracciato slovacco reduce dal doppio quinto posto conquistato in Austria, con l’obiettivo di puntare ad un piazzamento in zona podio. Dopo un’ottima qualifica che lo ha visto ottenere un ottimo quarto tempo (a soli 468 millesimi dalla pole) su un gruppo di venti concorrenti, ‘Jack’ ha lottato come un leone in gara-1 nel gruppo di testa, ottenendo una positiva quinta piazza finale. Tale piazzamento, in virtù dell’inversione dei primi otto classificati previsto al via di gara-2, ha consentito al veloce pilota della Scuderia Ghermandi by Lema Racing di scattare dalla quarta piazza nella manche disputatasi Domenica 11 Giugno. Subito dopo lo start, il bolognese si è immediatamente ripreso la propria posizione ai danni di Dietrich, per poi andare ad attaccare in sequenza Kajala, Fulin e Poschik e prendere autorevolmente il comando delle operazioni. A quel punto, Ghermandi ha iniziato a creare un importante gap nei confronti degli avversari, arrivando ad avere un margine di quasi tre secondi. Almeno fino a quando nella seconda parte di gara è risalito di gran carriera l’idolo locale Matt O’Homola, unico in grado di reggere il passo imposto dal leader della gara. Lo slovacco ha tentato più volte l’attacco, ma Ghermandi si è difeso con grande decisione ed al tempo stesso correttezza, riuscendo a transitare per primo sotto la bandiera a scacchi e dando spazio a tutta la propria gioia fino al rientro ai box. Quando è stato accolto dall’amara sorpresa. “Sono veramente senza parole – sottolinea uno sconsolato Ghermandi – poiché sono passato in pochi attimi da quello che era il momento più felice della mia carriera nel motorsport a quello peggiore. La delusione è stata cocente, anche perché non avevo assolutamente avuto l’impressione di anticipare lo start. Evidentemente il sensore annegato nell’asfalto deve aver rilevato un movimento anomalo della vettura prima dello spegnimento dei semafori, probabilmente innescato dall’inserimento della prima marcia. Questo mi ha tolto la gioia di una grande vittoria conquistata sul campo, che sarebbe stato il giusto premio per il grande lavoro fatto sino a questo momento da parte di tutto il team. Rimane la soddisfazione di esserci ancora una volta confermati tra i protagonisti, e di aver soprattutto dimostrato a noi stessi che possiamo farcela: se pensiamo a dove eravamo alla prima gara ed al miglioramento che ci ha portato sino a questo risultato, credo si debba essere orgogliosi di quanto stiamo facendo. Ci riproveremo alla prossima occasione, consapevoli di essere in grado di potercela giocare alla pari con i migliori! Un ringraziamento va al team e a tutti gli sponsor: l’auspicio è di poter presto festeggiare insieme un sogno che sembrava essersi finalmente realizzato”.
Giacomo Ghermandi tornerà  in azione nel quinto appuntamento stagionale del TCR Eastern Europe, in programma nel week-end del 5-6 Agosto sul tracciato di Most, in Repubblica Ceca. Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile seguire Scuderia Ghermandi attraverso il sito ufficiale (scuderiaghermandi.com), la pagina Facebook ed il profilo Instagram (@scuderiaghermandi) oppure scrivere a: info@scuderiaghermandi.com