Un inconveniente che ha fatto scivolare l’equipaggio in fondo alla classifica, anche se Comandini e compagni non si sono comunque arresi, rendendosi protagonisti di stint competitivi nella seconda metà della gara, pur riuscendo a recuperare solo in parte l’enorme gap accumulato in precedenza. “Un vero peccato – ha dichiarato a fine gara uno sconsolato Comandini – anche perché la nostra vettura si adattava bene alle caratteristiche di questo circuito e avremmo potuto dire la nostra. Eravamo risaliti bene nelle fasi iniziali, ma purtroppo dopo l’inconveniente occorso ad Amos abbiamo dovuto sostituire una sospensione nonché effettuare ulteriori interventi sull’impianto elettrico. Purtroppo sono cose che possono capitare in una gara lunga e difficile come la 24 Ore di Spa: dispiace per i punti persi in classifica, ma puntiamo a riscattarci sin dalla prossima gara”. La Blancpain Endurance Series tornerà in pista dal 19 al 21 settembre su un altro tracciato storico: quello del Nürburgring, dove Comandini e Best Lap punteranno a recitare nuovamente un ruolo da protagonisti.