La stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge è ufficialmente cominciata con i due giorni di test al Paul Ricard, le vetture impegnate erano ben 49 e rappresentavano 8 marchi differenti. Grazie allo splendido meteo della Provenza francese le squadre hanno potuto preparare al meglio le prime tappe, quella di Monza per il campionato endurance e quella di Brands Hatch per lo sprint. Il miglior tempo totale nei due giorni è andato alla Mercedes #88 dell’ Akkodis ASP guidata da Thomas Drouet in 1m52.701s registrato nella mattinata di Mercoledà¬. L’#88 inoltre ha ottenuta la miglior posizione media ottenendo la top-four in tutte le sessione e completando in totale 167 giri. I test hanno anche visto il debutto nella categoria di 4 nuove macchine. La Ferrari ha schierato la 296 gt3, Porsche invece l’ultima generazione della 911 Gt3-R. Lamborghini e McLaren invece schierano l’evoluzione delle vetture ovvero la Lamborghini Huracan Evo2 e la McLaren 720s evo. Durante la mattinata di Martedìè stata l’Audi di Comtoyou racing ha imporsi con il tempo di 1m53.294s con Gilles Magnus al volante, mentre nel pomeriggio è stato Mattia Drudi ha segnare il migliore tempo di 1m53.726s al volante dell’audi #40 del Tresor Orange1. Il suo tempo non è bastato per essere il migliore di giornata quindi Magnus è stato il migliore. Il Mercoledìinvece entrambe le sessione sono state guidate dalla Akkodis #88, seconda la Mercedes #57 del Winward racing, terza l’audi #17 di Boutsen racing. Nella mattinata di Mercoledìsono anche stati anche ufficializzati gli elenchi iscritti dei campionati sprint e endurance. Nel primo troviamo 40 iscritti, record per il campionato, quasi il doppio in confronto alla stagione 2022. àˆ proprio il campionato sprint quello scelto da Nova race per riportare la gt3 giapponese di Honda nel GT World con la versione Evo22. Nell’Endurance gli iscritti saranno 56, numero simile allo scorso anno. I marchi maggiormente rappresentati sono Audi e Mercedes con 11 vetture ciascuno. Si attende un inizio di stagione entusiasmante con la gara Endurance a Monza.

Monzaspeed.it/Andrea Cappelletti