a scorsa settimana, i primi dettagli tecnici di Le Mans Daytona “LM” (LMDh), una categoria di punta che potrebbe essere idonea per il campionato FIA WEC e IMSA WeatherTech SportsCar, sono stati presentati ai produttori di automobili e ai produttori di telai interessati. Queste normative complete e dettagliate sono il risultato di un intenso lavoro svolto nel corso di diversi mesi in collaborazione tra i dipartimenti tecnici di ACO e IMSA, nonché con una dozzina di case automobilistiche e i quattro produttori di telai selezionati (Dallara, Ligier, Multimatic e Oreca). A seguito della conferenza stampa congiunta tenutasi a Daytona lo scorso gennaio con l’annuncio della convergenza ACO-IMSA, una presentazione ufficiale più dettagliata delle regole tecniche era inizialmente prevista per marzo durante il round di Sebring. Era stato rinviato a seguito della situazione sanitaria legata alla pandemia di COVID-19. I principi fondanti della piattaforma LMDh sono i seguenti: LMDh è un’auto comune creata da ACO-IMSA, che può correre in FIA WEC e IMSA. LMDh è un’auto a costo limitato. Questa vettura avrà la spina dorsale della futura generazione di LMP2 (spina dorsale di un’auto = vettura completa senza carrozzeria, motore e sistema ibrido) Solo i produttori di automobili (associati a uno dei 4 produttori di telai selezionati) saranno in grado di approvare un LMDh. Le auto avranno queste caratteristiche:
Carrozzeria stilizzata identificata con il nome di un produttore
Un motore marchiato a nome di un produttore
Un unico sistema ibrido comune sull’asse posteriore
Omologazione per un periodo minimo di 5 anni
Le basi di questo regolamento comune per governare la nuova categoria LMDh si basano sui seguenti punti:
Peso minimo 1030 kg
500 kW di potenza totale combinando quella del motore a combustione interna e quella del sistema ibrido
Una versione del corpo, con identiche prestazioni aerodinamiche
Produttore unico di pneumatici (Michelin)
BOP per bilanciare le prestazioni tra LMDh e LMH
L’obiettivo è il seguente: la categoria regina WEC, con la 24 Ore di Le Mans come evento di punta, integrerà Le Mans Daytona he Le Mans Hypercar, garantendo che la convergenza porti i due regolamenti a identici livelli di prestazione . Nel frattempo, l’IMSA, con la Rolex 24 Hours of Daytona come primo evento, accoglierà gli LMDh, restando aperti alla partecipazione degli LMH dei produttori, una volta che le loro prestazioni saranno state convalidate sui circuiti IMSA. L’LMDh è programmato per essere introdotto nella stagione 2022 sia per l’ACO che per l’IMSA. Tuttavia, questo programma dovrà ovviamente essere convalidato in collaborazione con i produttori di automobili, i produttori di telai e tutti i partner chiave, a seguito dell’evoluzione della pandemia di COVID-19, che richiederebbe nuovi sviluppi. I regolamenti finali dovrebbero essere presentati durante o prima della 24 Ore di Le Mans a settembre 2020. Pierre Fillon, Presidente dell’Automobile Club de l’Ouest: “Presentato ufficialmente a Daytona lo scorso gennaio, la convergenza ACO-IMSA sta ora entrando in un’importante fase di implementazione: stiamo svelando i semplici dettagli tecnici di questa nuova categoria LMDh, che ti permetterà di correre nel campionato mondiale endurance FIA ​​e nel campionato SportsTech SportsTech, senza alcuna modifica alla vettura. Il sogno di molti produttori si sta finalmente avverando. Le Mans Daytona he Le Mans Hypercar incarneranno la classe regina dell’Endurance. Questo è un momento storico e decisivo per il futuro della nostra disciplina. ” Ed Bennett, CEO di IMSA: “Questo è un nuovo importante passo che abbiamo raggiunto con la presentazione di questi regolamenti tecnici del LMDh. C’è ancora lavoro, ovviamente, ma la dinamica di lavoro positiva tra ACO e IMSA, cosìcome con i quattro produttori di telai e i molti produttori interessati è fantastica e senza precedenti. Questi elementi normativi costituiscono una tabella di marcia per i produttori e i produttori di telai per avviare il processo di progettazione delle nuove auto LMDh che rivoluzioneranno la categoria di punta di Endurance in tutto il mondo. ” Gérard Neveu, direttore generale di FIA WEC: “A seguito della pandemia di COVID-19, il modo in cui vediamo il futuro del motorsport è naturalmente influenzato. La nostra strategia con la categoria LMDh consiste nel rispondere idealmente alle esigenze dei produttori, ai loro desideri tecnici e competitivi, offrendo al contempo la massima visibilità ai loro marchi. La categoria regina farà ora rima con costi moderati e alte prestazioni.