Alle 19, la stragrande maggioranza dei 62 concorrenti della 92esima edizione della 24 Ore di Le Mans è scesa in pista per l’unica sessione di qualificazione. La BMW M Hybrid V8 numero 15 del BMW M Team WRT è la prima a essere lanciata con Dries Vanthoor al volante. Il tedesco sfreccia a oltre 320 km/h già  nel giro d’uscita – dove gli altri sono più prudenti – e fa segnare il crono di 3’26”476. Un primo riferimento? NO. Nel processo, le hypercar concorrenti migliorano. Le due 499P ufficiali #50 e #51 ottengono provvisoriamente i primi due tempi, ma a rompere questa egemonia arriva il ragazzo locale, Sébastien Bourdais. In 3’24”642, ha portato la Cadillac V-Series.R gialla n. 3 della Cadillac Racing in testa dopo appena dieci minuti. In questo preciso momento sono al comando Louis Delétraz (Oreca 07-Gibson #14 AO by TF) e Frederik Schandorff (McLaren 720S LMGT3 Evo2 #70 Inception Racing), rispettivamente in LMP2 e LMGT3. Gli allarmi dovrebbero essere annotati, senza giustificare il rilascio di una bandiera rossa. Brendon Hartley perde il controllo della Toyota GR010 Hybrid n. 8 all’uscita della chicane di Daytona. Poi è proprio dalla chicane Dunlop che è arrivata l’emozione con l’errore di Mirko Bortolotti sulla Lamborghini SC63 #63. Poi Kévin Estre (Porsche 963 #6 Porsche Penske Motorsport) esce a Mulsanne e prende la rotatoria per partire immediatamente. La motivazione mostrata da Dries Vanthoor fin dall’inizio della sessione ha dato i suoi frutti a sette minuti dalla fine. In 3’24”465, ha piazzato al comando la BMW M Hybrid V8 n. 15. Poi non è stato più spostato, la sessione è stata interrotta a 2’30 dalla meta in seguito all’uscita di Kamui Kobayashi (Toyota GR010 Hybrid #7) alla curva Karting. Nella LMP2, la #37 Cool Racing Oreca 07-Gibson nelle mani di Malthe Jakobsen è la più veloce (3’32”827). Il tempo realizzato in precedenza da Louis Delétraz (Oreca 07-Gibson #14 AO by TF) gli consente di restare secondo. In LMGT3 brilla una Ford Mustang. Benjamin Barker (Ford Mustang LMGT3 #77 Proton Competition) supera la McLaren 720S LMGT3 Evo2 #70 Inception Racing di Brendan Iribe/Ollie Millroy/Frederik Schandorff. credit 24h-lemans.com