A sole tre gare dalla fine della stagione, Toyota, Porsche e Ferrari sono i tre costruttori che possono ancora competere per il titolo della categoria Hypercar. Situato nel cuore del Texas, il COTA è rinomato per le sue strutture all’avanguardia e il suo tracciato impegnativo. Da quando è stato inaugurato nel 2012, il circuito è diventato rapidamente uno dei preferiti dei piloti e dei team, grazie soprattutto ai notevoli cambi di quota, alla caratteristica salita alla curva 1, nota come “Big Red”, e alle tre curve a destra ad alta velocità  16, 17 e 18.
Sono passati quattro anni dall’ultima volta che il WEC ha corso al COTA nel febbraio 2020, ma precedentemente il circuito ha ospitato alcune gare memorabili del WEC, tra cui epiche battaglie per la vittoria e gare molto difficili a causa del maltempo. Ora il WEC torna più forte che mai con 13 costruttori di tutto il mondo, tra cui tre marchi americani (Cadillac, Corvette e Ford), e vedrà  un totale di 18 Hypercar e 18 vetture LMGT3 darsi battaglia sul circuito texano in quello che sarà  il weekend del Labour Day americano. Lungo 5,5 km e percorso in senso antiorario, il COTA presenta 20 curve (11 a sinistra/9 a destra). Le Hypercar raggiungono velocità  dell’ordine di 305 km/h e circa il 44% del giro viene percorso con l’acceleratore completamente aperto. Durante ogni giro del circuito, i piloti di Hypercar cambieranno marcia circa 54 volte.L’elenco dei partecipanti include tre piloti locali, tra cui il doppio vincitore di categoria Ben Keating, che guiderà  la LMGT3 Ford Mustang n. 88 di Proton Competition. L’americano sostituirà  il bronze pilot Giorgio Roda e correrà  al fianco dei piloti ufficiali Dennis Olsen e Mikkel Pedersen. Keating, che viene dal Texas e gestisce un’importante catena di concessionarie di auto di grande successo, non ha ancora guidato la Ford Mustang nera e oro, ma ha un ottimo curriculum sul circuito, avendo vinto tre delle ultime quattro gare disputate nella classe GTD dell’IMSA. Nonostante ciò, Keating ha umilmente affermato: “Sto adeguando le mie aspettative su ciò che saremo in grado di fare con la macchina, ma questo non diminuisce la mia gioia nel guidarla. Non mi aspetto di salire su questa vettura e di dominare la gara, ma sarà  comunque divertente esserci”.Oltre a Keating, ci saranno altri due piloti americani per i quali gli spettatori di casa potranno fare il tifo, tra cui Ian James, proprietario e pilota dell’Aston Martin Vantage AMR LMGT3 dell’Heart of Racing Team. La vettura n. 77 di Proton Competition schiera anche l’americano Ryan Hardwick. Con sole tre gare del WEC ancora da svolgersi quest’anno (USA, Giappone e Bahrain), la lotta per i titoli del campionato endurance 2024 si fa ora estremamente serrata. Dopo la vittoria di Toyota alla Rolex 6 Ore di San Paolo, i costruttori candidati alla vittoria del titolo di FIA World Endurance Manufacturers’ Championship nella classe Hypercar si sono ulteriormente avvicinati e il vantaggio di Porsche è sceso a soli quattro punti su Toyota, la rivale più prossima. Porsche Penske Motorsport è salita sul podio in ognuna delle cinque gare del WEC di quest’anno e attualmente ha 126 punti, mentre Toyota, grazie alle due vittorie di Imola e San Paolo, ha 122 punti.La vittoria della Ferrari alla 24 Ore di Le Mans a giugno vede il Cavallino Rampante ancora in lotta con 109 punti, a soli 17 punti da Porsche, leader della classifica. Con 91 punti (compresi quelli delle pole position) ancora disponibili nelle restanti gare del WEC di questa stagione, la lotta per il titolo 2024 è oramai una battaglia a tre tra Porsche, Toyota e Ferrari. La nuova classe del 2024, la LMGT3, ha dato vita finora a una stagione entusiasmante, con battaglie intense in tutte e cinque le gare. La stagione ha preso il via con un’ottima prestazione dei team Manthey e delle loro Porsche 911 GT3 R, che si sono sempre comportate bene. Tuttavia, la concorrenza è rimasta agguerrita, con la BMW M4 LMGT3 del Team WRT, la McLaren 720S di United Autosports, l’Aston Martin Vantage AMR LMGT3 di Heart of Racing e le Ferrari 296 GT3 di AF Corse, che si sono sfidate in più occasioni per il podio. L’equipaggio tutto al femminile delle Iron Dames, alla guida di una Lamborghini Huracan GT3, ha ottenuto la pole position sia a Interlagos che a Spa-Francorchamps, evidenziando la crescente competitività  del team. Tra le altre auto con prestazioni di rilievo spiccano la Corvette Z06 di TF Sport, Akkodis ASP e la sua Lexus RC F LMGT3 e le Ford Mustang di Proton Competition, che si sono distinte varie volte nel corso della stagione. Al momento la classifica del campionato rimane molto combattuta, con i team Manthey, che si sono imposti ottenendo ottimi risultati (rispettivamente 100 punti e 75 punti). Tuttavia il Team WRT (74 punti) e Heart of Racing (55 punti) non sono lontani, rendendo le tre gare rimanenti cruciali per l’esito del campionato 2024. Il week-end di gara negli Stati Uniti inizierà  venerdì(30 agosto) con FP1 e FP2, mentre le qualifiche, e l’importantissima Hyperpole, si svolgeranno sabato. La gara inizierà  alle 13:00 ora locale di domenica (1° settembre). L’elenco aggiornato degli iscritti alla Lone Star Le Mans è disponibile QUI. àˆ possibile seguire tutta l’azione tramite l’app ufficiale FIA WEC.

 

Calendario di gara

 

Venerdì30 Agosto 12:40 – 14:10 FP 1
17:10 – 18:40 FP 2
Sabato 31 Agosto
11:00 – 12:00 FP 3
15:00 – 16:10 Qualificazioni + Hyperpole
Domenica 1 Settembre
13:00 – 19:00 Lone Star Le Mans
 
Fonte FIA WEC
Foto Monzaspeed-Christian Proserpio