Eugenio Mosca partito in pole position in gara 2, per la rinuncia di Destro, veniva scavalcato da Roberto del Castello con una partenza dubbia, come spesso capita nelle partenze lanciate. Il pilota monzese, conscio di potersi giocare la vittoria e quindi partito con l’obbiettivo di non commettere errori decideva di non forzare la prima staccata, si accodava all’esperto abruzzese e dopo averlo studiato per un giro affondava il sorpasso al passaggio successivo all’uscita della Rivazza. Purtroppo, quella che stava per diventare una “cavalcata trionfale”, sempre come riportato dal comunicato ufficiale dell’organizzatore, si è presto interrotta per un contatto all’uscita della variante Tamburello, dove Mosca dopo essersi intraversato veniva centrato e spedito nella sabbia da un altro concorrente appena superato. Così è svanita una vittoria ampiamente alla portata. L’appuntamento, si spera, è rimandato al round conclusivo della M3 Revival Cup in programma il prossimo 26 ottobre a Vallelunga, dove ad affiancare Mosca dovrebbe tornare Pierre Scarpellini.