Sébastien Ogier ha inciso ulteriormente il suo nome nei libri di storia conquistando la decima vittoria da record al Rallye Monte-Carlo, la prova di apertura del Campionato del Mondo Rally FIA 2025. Alla guida di una Toyota GR Yaris Rally1, Ogier si è assicurato la vittoria con un margine di 18,5 secondi sul suo compagno di squadra del Toyota GAZOO Racing Elfyn Evans dopo un’emozionante giornata finale attraverso le Alpi francesi. La decisiva tappa finale di domenica ha rischiato di ribaltare la situazione. Ogier e il suo compagno di squadra Toyota GAZOO Racing Elfyn Evans hanno scelto di montare quattro pneumatici Hankook chiodati e solo due slick supermorbidi, un approccio che si è rivelato efficace sulle strade ghiacciate di Avanà§on – Notre-Dame du Laus, ma che li ha resi vulnerabili sulla penultima prova più asciutta di Digne-les-Bains / Chaudon-Norante. Là¬, Adrien Fourmaux ha brillato su un assetto full-slick, superando entrambe le Toyota rispettivamente di 23,9 e 17,8 secondi e minacciando momentaneamente di sconvolgere l’ordine del podio. Fourmaux, al debutto nel WRC Hyundai dopo il passaggio dalla M-Sport Ford, sperava in condizioni più asciutte nella Wolf Power Stage, che conclude il rally, per massimizzare il vantaggio delle gomme slick. Invece, il Col de Turini ghiacciato ha livellato il campo di gioco, lasciandolo con lo stesso assetto misto di Ogier ed Evans. Ogier ha capitalizzato con un’altra vittoria di tappa, mentre Evans ha resistito alla carica tardiva di Fourmaux per soli 7,5 secondi, nonostante un contatto al cardiopalma con una parete rocciosa. “Che fine settimanaâ€, ha commentato Ogier, il cui primo trionfo qui è avvenuto nel 2009, ai tempi del Rallye Monte-Carlo, nell’IRC. “Non so da dove cominciare, che fine settimana. Credo di aver avuto con me la mia stella fortunata in questo fine settimana: mio zio, che abbiamo perso un anno fa. Sono sicuro che mi portava tutto e questo è per lui. Non ho idea se questo sia il mio ultimo [Rallye Monte-Carlo]. Sarebbe un buon posto per fermarsi”. Il dramma si è esteso ben oltre la lotta per il podio, poiché le condizioni insidiose di domenica hanno creato scompiglio anche in fondo al gruppo. Sami Pajari e Takamoto Katsuta della Toyota sono entrambi scivolati fuori strada sulla SS17, mentre la Ford Puma Rally1 M-Sport di Grégoire Munster ha incontrato un destino simile nella tappa successiva. Dietro Evans, Ott Tà¤nak della Hyundai ha ceduto la quarta posizione a Kalle Rovanperठdella Toyota nell’ultima giornata a causa di un errore di valutazione degli pneumatici. I due hanno concluso a soli 4,7 secondi di distanza, ed entrambi i piloti sono ora desiderosi di riprendersi al Rally di Svezia del mese prossimo, in quanto precedenti vincitori dell’appuntamento su neve e ghiaccio. Il campione in carica Thierry Neuville ha recuperato il sesto posto dopo un evento tumultuoso. Una combinazione di sospensioni rotte a causa di un incidente iniziale, uno pneumatico sgonfio e un inspiegabile problema elettrico gli sono costati oltre cinque minuti, vanificando le sue speranze di difendere la vittoria dello scorso anno. Josh McErlean di M-Sport Ford ha impressionato con un solido settimo posto al debutto nel Rally1, mentre i concorrenti del Rally2 Yohan Rossel, Nikolay Gryazin e Gus Greensmith hanno completato la top 10. La prestazione di Rossel gli è valsa una prima posizione in testa al campionato WRC2. Il secondo round del WRC si svolge sulla neve e sul ghiaccio della Svezia. L’unico appuntamento invernale della serie si terrà a Umeॠdal 13 al 16 febbraio. photocredit redbullcontentpool.com